Tempo di lettura: 1 Minuti

STUDENTS: far from home… viaggio nel cuore dell’UE: Brussels!

STUDENTS: far from home… viaggio nel cuore dell’UE: Brussels!

Oggi voliamo nella città simbolo dell'Unione Europea e della birra economica: siete pronti? Andiamo a Brussels con Federico!! Ciao Federico! Oggi and

Garanzia Giovani: il Belgio un esempio virtuoso
Nel nuovo bilancio UE 2021-2027 i giovani sono in prima linea
L’Occidente che attenta a se stesso

Oggi voliamo nella città simbolo dell’Unione Europea e della birra economica: siete pronti? Andiamo a Brussels con Federico!!

Ciao Federico! Oggi andiamo insieme alla scoperta di Brussels: la tua meta Erasmus ma anche la tua città attuale… o sbaglio? Come mai sei di nuovo lì?

Ciao Martina, grazie per questa opportunità. Si, Brussels è diventata la mia città attuale, principalmente per opportunità per noi giovani, specialmente per chi viene da un background di Scienze Politiche. Oggi ho infatti la possibilità di lavorare nel centro della Democrazia Europea quale il Parlamento.

Come mai hai scelto proprio Bruxelles quando sei partito qualche anno fa? Hai fatto una scelta casuale o eri sicuro che fosse il posto giusto per te? Tornassi indietro, la risceglieresti?

Al tempo volevo una meta francofona e Brussels divenne la mia terza scelta per l’erasmus. In primis per le opportunità accademiche… facendo lo scambio con l’ULB ho potuto seguire dei corsi del Centro di Studi dell’Unione Europea (un master di secondo livello) sebbene fossi ancora uno studente al terzo anno triennale. Poi era il semestre prima delle elezioni europee (26 maggio 2019), quindi ho avuto modo di partecipare a tantissimi incontri (e altrettanti buffet e aperitivi) incontrando importanti personaggi politici.

I cambiamenti sono sempre difficili: ma qual è stato il più difficile di tutti quando ti sei trasferito la prima volta? Non mi dire il cibo…
Sicuramente dopo il cibo, il problema principale è stato il tempo, Brussels dopotutto e’ conosciuta per il bel tempo e il clima mediterraneo… Trovare un appartamento non è stato facilissimo, ma aldilà di questo, non ci sono stati particolari problemi.

Hai avuto modo di visitare un po’ il Belgio e le zone circostanti? Se sì, quali “gite fuori porta” consiglieresti ai nostri lettori?

Brussels è nel cuore dell’Europa, quindi c’è la possibilità di partire a bassi prezzi per tutte le mete europee. Rimanendo in Belgio consiglio sicuramente le cittadine circostanti la Capitale, quali Bruges, Gent, Namur ecc.

Dimmi tre cose che può capire solo chi vive (o ha vissuto) a Bruxelles… Però poi spiegacele che siamo curiosi!

Ti direi: Giovedi a PLux, il 71 che ti porta ovunque e la costante presenza di italiani.

Place du Luxemburg (PLux per noi stranieri) è la piazza difronte il Parlamento, ogni giovedì diventa il centro della vita giovanile con tutti i bar presenti che mettono musica.

Il 71 e’ il bus universitario per eccellenza, in quanto ti porta dalle zone universitarie, all’università fino al centro di Brussels.

Brussels mi ha particolarmente colpito per l’alta presenza di Italian expat (me incluso a questo punto), difficilmente si passeggia per il centro, si prende un bus o si va a fare la spesa senza sentire svariati connazionali.

Insomma, si può scappare dall’Italia ma mai dagli Italiani!! Grazie Fede per essere stato con noi… chi sa che a breve non ti raggiunga qualche nostro lettore nel cuore del’UE..

 

 

 

Vuoi essere il prossimo a raccontarci l’esperienza da expat? Non vediamo l’ora di ascoltarvi tutti!

#FacceCaso

Di Martina Borrello

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0