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Unife cardioprotetta: Defibrillatori in Ateneo

Uniferrara compie un grande passo verso la sicurezza e la città ringrazia. L’Università di Ferrara fa della “cardioprotezione” un obiettivo principale

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Uniferrara compie un grande passo verso la sicurezza e la città ringrazia.

L’Università di Ferrara fa della “cardioprotezione” un obiettivo principale. Tutte le strutture dell’Ateneo caratterizzate da alta presenza di persone, sono ora dotate di Dae, defibrillatori automatici esterni, grazie ad un’iniziativa promossa dall’Ufficio sicurezza e ambiente.

Il progetto è patito lo scorso anno con l’intento di sensibilizzare gli studenti, quest’anno è stato esteso ai docenti e al resto del personale. Ad occuparsi della formazione delle 190 persone che hanno preso parte a “Unife cardioprotetta: Defibrillatori in Ateneo” è stato Daniele Cariani, medico presso l’Unità operativa di Pronto soccorso all’ospedale di Cento.

“L’intervento di per sé importante si colloca all’interno dell’obiettivo di sensibilizzare ulteriormente la cultura della prevenzione nella comunità universitaria. I Dae istallati non sono utili ed utilizzabili solo da chi si trova, per qualsiasi motivo, all’interno delle strutture Unife, ma rappresentano un presidio di prevenzione territoriale per tutta la comunità ferrarese. Ulteriore importante passo nel prossimo futuro sarà realizzare, in collaborazione con il Comune, una mappa della dislocazione dei Dae sul territorio” afferma Alberto Avio, delegato del rettore a salute e sicurezza. Una bella iniziativa #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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