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Un giovane su due non sa cos’è un tumore

Un giovane su due non sa cos’è un tumore

C'è chi pensa che farsi le lampade faccia addirittura bene. Ed allora arriva in soccorso il calcio. Sempre meno ragazzi conoscono i tumori ed i metodi

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C’è chi pensa che farsi le lampade faccia addirittura bene. Ed allora arriva in soccorso il calcio.

Sempre meno ragazzi conoscono i tumori ed i metodi per prevenirli, male. Pensate che in una recente intervista, il 54% del totale, il campione prevedeva appunto giovani tra i 15 e i 20 anni, hanno espresso che le lampade solari sarebbero un ottimo modo per contrastare il cancro alla pelle, poiché aumenterebbero la resistenza al sole.

Ora, ho il campione preso in esame ha scovato tutti gli ignoranti d’Italia, o c’è da preoccuparsi seriamente. Nasce così “Non Fare Autogol”, il progetto promosso dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), volto ad informare i giovani su tumori, loro pericolosità e prevenzione.

A proposito di progetto, ne ha parlato recentemente Carmine Pinto, presidente nazionale Aiom: “Abbiamo girato l’Italia incontrando gli studenti delle superiori, perché la vera lotta al cancro si deve iniziare sui banchi di scuola. Ben il 40% dei tumori è causato da scorretti stili di vita e fattori di rischio modificabili. Accanto al progetto è partito un corso di formazione per 2500 professori delle scuole superiori.

L’obiettivo è stato raggiungere chi tutti i giorni è in prima linea coi ragazzi. Abbiamo spiegato loro come è possibile educare i giovani anche al benessere e la risposta, da parte dei docenti, è stata davvero ottima. Dobbiamo rafforzare l’alleanza tra il mondo della medicina e quello dell’istruzione se vogliamo contrastare efficacemente i comportamenti scorretti dei teenager”.

Ma perché si chiama così? Ovvio, perché ogni cosa che riguarda i giovani, maschi soprattutto, assume molta più rilevanza se ci si mette di mezzo il Dio Pallone. “Come padre, prima ancora che come uomo di sport, sono convinto che la scuola sia il luogo migliore per insegnare alcuni valori di fondamentale importanza per i giovani come la salvaguardia del proprio benessere e salute”.

Parola di Massimiliano Allegri, mister della Juventus.

Di Giulio Rinaldi

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