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Brambilla sempre più schierata con vegetariani e vegani per le scuole

Brambilla sempre più schierata con vegetariani e vegani per le scuole

In seguito alle vicende di Merano, l’onorevole Michela Vittoria Brambilla ha ribadito la sua posizione in merito alle mense scolastiche ed ai menù veg

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In seguito alle vicende di Merano, l’onorevole Michela Vittoria Brambilla ha ribadito la sua posizione in merito alle mense scolastiche ed ai menù vegani e vegetariani.

Il Tar di Bolzano ha condannato il comune di Merano poiché, nel settembre dello scorso anno, non aveva acconsentito a servire dei pasti vegani ad un bambino di quattro anni, sotto esplicita richiesta della madre.

Il comune ha perso la causa poiché le motivazioni che portava non erano sufficienti a giustificare la mancanza. L’onorevole Michela Vittoria Brambilla, da sempre attivista nel campo dei diritti degli animali e presidente della Lega italiana per la Difesa degli animali e dell’ambiente, ha riconfermato la necessità dell’introduzione dei menù vegetariani e vegani all’interno degli istituti scolastici.

Le mense scolastiche, come ribadisce anche la sentenza sopracitata, dovrebbero adeguarsi ad esplicite richieste di genitori (anche per quanto riguarda allergie ed intolleranze varie dei bambini). Questo pare non avvenga però per le diete vegetariane e vegane, o comunque non in tutti i comuni. La Brambilla ha specificato ovviamente la necessità di seguire i consigli del pediatra per quanto concerne la nutrizione dei bambini e non applicare a loro direttamente la propria dieta, ma comunque ritiene giusto che tutti debbano avere libera scelta in fatto di nutrizione.

#FacceCaso

Di Sara Fiori

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