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M5S: primi passi verso il programma istruzione

M5S: primi passi verso il programma istruzione

Il movimento cinque stelle ha condotto una votazione sul web dalla quale è emerso il programma dedicato al mondo istruzione. I quesiti posti sono sta

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Il movimento cinque stelle ha condotto una votazione sul web dalla quale è emerso il programma dedicato al mondo istruzione.

I quesiti posti sono stati cinque ed hanno partecipato a questa votazione circa 20mila utenti. Quello che è emerso in maniera importante è il fatto che si preferisca dare la precedenza alle scuole pubbliche rispetto a quelle private. Si è pensato infatti di favorire le prime in fatto di finanziamenti pubblici rispetto alle seconde. I fondi che dovrebbero passare da un settore ad un altro sono circa 150 milioni.

All’interno di questa votazione è stata trattata anche la legge Berlinguer del 2000, che fa riferimento alle scuole paritarie. L’84% dei votanti vorrebbe delle modifiche in merito.

È emerso poi che, secondo il movimento cinque stelle, ci sarebbe bisogno di più tecnologia e formazione per gli insegnanti. Un’altra tematica che è stata presa in considerazione è quella delle cosiddette classi pollaio e si è ipotizzata la possibilità di introdurre un tetto massimo di studenti. È stato trattato anche l’ipotetico annullamento delle prove Invalsi e l’alternanza scuola-lavoro, ma i risultati non sono stati molto schiaccianti.

Da questa votazione sono rimaste fuori le scuole dell’infanzia, poiché lo stato non assicura un servizio esaustivo.

Questo è quello che è emerso dalla consultazione online del movimento cinque stelle, anche se non sono stati trattati tutti i temi legati al mondo istruzione.

#FacceCaso

Di Sara Fiori

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