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Ogni anno sono 135mila gli studenti che abbandonano la scuola

Ogni anno sono 135mila gli studenti che abbandonano la scuola

135mila gli studenti che, secondo gli ultimi anni, lasciano gli studi ancora prima della maggiore età. Il Miur ha rilasciato un identikit. 135mila st

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135mila gli studenti che, secondo gli ultimi anni, lasciano gli studi ancora prima della maggiore età. Il Miur ha rilasciato un identikit.

135mila studenti che lasciano la scuola. Dati preoccupanti, numeri che non possono verificarsi in un paese come l’Italia, nel G8.
Il Miur ha rilasciato queste statistiche, riportando tra l’altro chi sarebbe il prediletto all’abbandono, secondo un kit standard. Studenti maschi, residenti al Sud, spesso di origine straniera.
Gettano la spugna durante l’anno, nel passaggio tra medie e liceo, oppure nel bel mezzo delle superiori, senza così concludere il ciclo.
Ai primi posti tra le nazioni europee più colpite ci siamo proprio noi. Quando si fa il conteggio dei 18/24 non più in formazione accademica peggio di noi solo Romania, Malta, Portogallo e Spagna.

A rivelare tutto ciò c’ha pensato il dossier dell’Ufficio statistica del ministero dell’Istruzione. “La dispersione scolastica nell’anno scolastico 2015/2016 e nel passaggio all’anno scolastico 2016/2017”.
Per capire l’importanza di questo e il suo valore statistico, bisogna tener presente che l’ultimo di questa specie risale addirittura al 2011/2012.
Partendo dalle medie emerge che i ragazzi abbandonano le lezioni senza motivo, facendo perdere le tracce tra un anno e l’altro. 23.207 studenti l’anno.
Alle superiori i numeri spostano il calcolo a 112mila, 4,3% del totale, 4,8% al Sud.

135mila gli studenti in fuga quindi. Un dramma vero per il nostro sistema educativo, che adesso è di fronte a grandi quesiti. Come può cambiare per fermare un’emorragia del genere?

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

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