Tempo di lettura: 2 Minuti

Gran Bretagna + cervelli in fuga = problema!

Gran Bretagna + cervelli in fuga = problema!

Discussione in Gran Bretagna sulla Brexit: cosa succederà per studenti e ricercatori stranieri?   Uno dei tanti problemi della futura Gran Br

Brexit-Italia sul ring
Studiare in Gran Bretagna ti garantirà un ottimo stipendio, FacceCaso!
Brexit: Oxford pensa di portare una sede a Parigi

Discussione in Gran Bretagna sulla Brexit: cosa succederà per studenti e ricercatori stranieri?

 

Uno dei tanti problemi della futura Gran Bretagna senza l’Europa, per non dire Brexit, sarà la situazione dei ragazzi, studenti o lavoratori, che vivono nel Regno Unito. Non ci saranno solo problemi per quanto riguarda il tornare a casa, viaggiare o avere un visto ma anche per il grande apporto che la ricerca straniera da a quella britannica. Eh sì, avete capito bene, oggi si parla di cervelli in fuga, ma in questo caso al contrario. (Ve ne avevamo parlato qui).

I dipartimenti che perderanno di più saranno quelli di Economia e Lingue, le mete predilette dai ragazzi italiani che non trovano lavoro nel Bel Paese. Ma anche Medicina potrebbe subire una gravissima perdita, circa un quinto dei medici con cittadinanza europea fa parte delle Equipe degli ospedali inglesi. Non si tratta solo di ricerca quindi, ma anche di posti di lavoro. Sicuramente ci sarà più lavoro per i medici britannici, ma la qualità?

 

Se si guardano alle percentuali della probabilità che uno studioso o lavoratore lasci il proprio posto dopo la Brexit, tutte sono sopra al 25%. #Malemale
Allo stesso modo, rimarrebbero circa 40.000 posti da docente senza qualcuno che ci lavori, dato che sono occupati da immigrati non britannici.

LEGGI ANCHE: “COME SCRIVERE UN CURRICULUM VITAE? QUALCHE CONSIGLIO UTILE

E pensate alle lingue straniere. Sicuramente gli inglesi parlano una delle lingue più importanti del mondo, beati loro. Ma ci sarà bisogno anche di docenti di lingue diverse dall’inglese, che a quanto pare non vanno fortissimo in Inghilterra. Come adagiarsi sugli allori insomma.

 

Perdere la Gran Bretagna sarebbe un grosso colpo per l’Europa. Ma anche perdere molti ricercatori o studenti potrebbe essere un problema per loro. Pensate allo scambio di culture che caratterizza una buona università o la possibilità di scambiarsi modi di vedere o di approcciarsi ad una materia, ad un progetto. I cervelli in fuga non toccano solo a noi eh?

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0