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La Moda del Caso: Christmas Jumper

La Moda del Caso: Christmas Jumper

Siccome siamo nel pieno delle feste, mi sembrava doveroso parlare del mitico Christmas Jumper, il maglione di Natale! Anche se 24 e 25 sono passati è

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Siccome siamo nel pieno delle feste, mi sembrava doveroso parlare del mitico Christmas Jumper, il maglione di Natale! Anche se 24 e 25 sono passati è giusto che venga riesumato: tanto, è buono (forse) fino alla Befana, FacceCaso!

È caldo, comodo, colorato, di fantasia, usato e riusato, largo, stretto, con scollo a V o a girocollo ma, non si può dire che la maggior parte delle volte sia un piacere per gli occhi. Sto parlando del Christmas Jumper, il brutto e
amato maglione di Natale.

Il Christmas Jumper, è un caro amico (ma anche nemico) del Natale. Vive una volta all’anno e con il passare del tempo diventa sempre più kitsch. Non lo consideriamo mai, la sua residenza è il posto più remoto dell’armadio, sa ancora dello scorso Natale, ma tra il 24 e il 25 dicembre sembra sia l’unica cosa che vogliamo indossare.

Uno dei più famosi, se non il più famoso, è quello di un film non proprio in prima visione, “Il Diario
di Bridget Jones”
. Infatti una delle cose che ci ha insegnato è che i maglioni con le renne non
sempre sono la soluzione migliore. Le renne, non sono le uniche ad apparire in questi fantastici maglioni, Babbo Natale e tutta la troupe non possono che accompagnare.

Sempre per rimanere sul kitsch, oltre che, ai disegni e ai fiocchi di neve che li circondano,
i mitici maglioni, grazie al museo di Madame Tussauds, sono diventati parte integrante della famiglia reale
inglese, che per il Natale 2017, è stata, più che vestita, addobbata per l’occasione
, regalando al
pubblico una cartolina di Natale che gira le spalle al galateo.

È come una divisa. Si presenta ogni anno, come il pigiama si presenta ogni notte. Ad alcuni piace ed altri no, ma di certo, è il capo più natalizio che esista, spesso anche tono su tono con l’albero, con la tovaglia e con la carta regalo.

In fondo, le feste come il Natale, servono anche per vestirsi ogni tanto all’insegna del cattivo gusto, che a volte, a piccole dosi non fa male.

Vigilia e Natale sono stati i giorni perfetti! Se lo avete, mi auguro che lo abbiate sfoggiato, se non lo avete, andate a comprarlo e vedrete che anche alla Befana andrà più che bene!
Buone feste da una che l’ha appena indossato.

#FacceCaso

Di Anna Foddai

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