Continua la collaborazione tra Autorità antitrust e Ministero dell'Istruzione. Educare gli studenti anche in una materia che non può essere ignorata.
Continua la collaborazione tra Autorità antitrust e Ministero dell’Istruzione. Educare gli studenti anche in una materia che non può essere ignorata.
Studenti a scuola… di concorrenza. Dopo gli ottimi risultati conseguiti nei primi due anni di sperimentazione, si è deciso di intensificare la partnership tra scuole e Antitrust. Dal 2015 al 2017 infatti ci sono stati incontri con 30 istituti e un migliaio di studenti di scuole superiori, riscontri positivi.
L’iniziativa è accompagnata dallo slogan “Concorrenza uguale merito” , ed è sostenuta dal Ministero dell’Istruzione: proprio il Miur infatti ha consentito la partecipazione al progetto a tutti i licei italiani, attivando nella piattaforma “IoStudio”, nel Portale dello studente, un link dedicato al programma degli incontri. Da qui le scuole interessate hanno potuto inserire la loro richiesta di partecipazione con annessa il relativo numero degli studenti. Il risultato è stato un boom: si contano domande da tutte le regioni d’Italia con ben 10.000 ragazzi coinvolti.
Lo scopo di questa iniziativa è diffondere in tutte le scuole lo studio della concorrenza e della tutela dei consumatori. Questo grazie anche all’uso dei testi inerenti come il Codice della Concorrenza. Le prime lezioni sono state tenute dai funzionari dell’Antitrust nel Centro Italia, con una guida contro le truffe e le pratiche illegali in rete.
È positivo che proprio un ente come la scuola, dove la concorrenza tra studenti spesso è spietata, insegni ai suoi alunni come competere lealmente e nel rispetto delle regole.
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