Tempo di lettura: 2 Minuti

Depressione da Instagram

Depressione da Instagram

Il fenomeno della depressione causata dal social è in crescita, come dimostrano alcune ricerche sulla salute mentale. C’è da preoccuparsi? La depress

Streetart: i progetti del Comune di Venezia
Il Liceo delle Scienze Umane “ V. Carducci ” si esibisce a teatro
Maker Faire 2018: 12-14 ottobre a Fiera di Roma

Il fenomeno della depressione causata dal social è in crescita, come dimostrano alcune ricerche sulla salute mentale. C’è da preoccuparsi?

La depressione causata da Instagram non è un’assurdità inventata di sana pianta. Purtroppo, anche l’eccessivo uso di questa piattaforma che piace a tutti, soprattutto noi giovany, procura dei rischi.
durante “Mental-health awareness week”, la settimana che nel Regno Unito viene dedicata alla salute mentale, l’Economist ha fatto uscire dei numeri di ricerche scientifiche sul rapporto tra social network e patologie quali depressione e mancanza di sonno. Instagram, tra tutti, è proprio quello che deprime di più, mentre Face Time quello che rende più felice.

Le informazioni a riguardo sono tratte da Moment, una activity-tracking app che vanta circa un milione di utenti e che una volta al mese chiede loro quante siano le ore passate sulle piattaforme e dire se siano infelici o felici dopo essere stati connessi. In questo caso solo il 37% afferma soddisfazione dopo Instagram, e quasi a questo livello, intorno al 40%, Facebook e Tinder.

Come dicevamo prima invece per Face Time il grado di soddisfazione è al 90%, altissimo rispetto agli altri.
Questi dati sono molto significativi, perché parlano della felicità per tempo trascorso e in relazione a ogni singolo social. Instagram forse, con una scorpacciata di foto e video, ci fa sentire insoddisfatti rispetto a chi sembra vivere momenti più belli mentre noi siamo lì a guardare. E forse in effetti dovremmo limitarne il consumo.

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0