Per i test Invalsi di matematica ecco alcuni consigli ed esempi per la quinta superiore. Scopriamo di più. Tra il 4 e il 30 marzo gli studenti del qu
Per i test Invalsi di matematica ecco alcuni consigli ed esempi per la quinta superiore. Scopriamo di più.
Tra il 4 e il 30 marzo gli studenti del quinto anno superiore dovranno affrontare il test Invalsi di matematica. Queste prove sono obbligatorie per essere ammessi alla maturità, seppur non abbiano un peso specifico nell’esame di Stato vero e proprio. Per il 2019 si prevede lo svolgimento al computer, con tre prove totali: italiano, matematica e inglese.
Per quello di matematica, riconosciuto come il più “arduo”, è necessario prepararsi al meglio, così da capire a cosa si vada realmente incontro.
Se il test può sembrare uno scoglio, in generale è volto a determinare accertare conoscenze e competenze costruite lungo tutto il percorso di istruzione, garantendo la continuità con le prove Invalsi che gli studenti hanno affrontato in precedenza.
Ma innanzitutto, quali saranno gli argomenti presenti nella prova? Molti sono gli ambiti toccati: numeri; relazioni e funzioni; spazio e figure; dati e previsioni.
Ciò che il candidato deve dimostrare è conoscenza, capacità di risoluzione dei problemi e argomentazione.
Le tipologie di domande poi sono due.
1) Domande di manutenzione, ossia quelle che hanno per oggetto le basi della matematica consolidate nei cinque anni. Ad esempio domande su lettura di grafici e tabelle, oppure calcolo di perimetri, aree e volumi, percentuali etc…
2) Domande di ricontestualizzazione, ossia che propongono temi simili ai precedenti, ma richiedono l’acquisizione di nuovi strumenti appresi durante il biennio.
Ci saranno poi quattro generi di domande, specifiche per ogni indirizzo:geometria dello spazio; calcolo combinatorio; calcolo delle probabilità e infine analisi matematica.
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