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La musica fa bene al cervello, all’udito un po’ meno

La musica fa bene al cervello, all’udito un po’ meno

Preoccupa il rapporto sui possibili danni all'udito causati dalla musica pubblicato dall'OMS. Niente panico però, il peggio si può ancora evitare. Qu

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Preoccupa il rapporto sui possibili danni all’udito causati dalla musica pubblicato dall’OMS. Niente panico però, il peggio si può ancora evitare.

Qualche tempo fa, parlandovi di un’interessante iniziativa di un istituto di Firenze, avevamo illustrato alcuni dei benefici che la musica può avere sul nostro cervello. Ma la musica è come una droga e di conseguenza un’esposizione prolungata al suono potrebbe causare non pochi danni al nostro udito.

Danni che, come emerge da un rapporto redatto dall’OMS in occasione della XII Giornata Mondiale dell’Udito del prossimo 3 marzo, emergono ancor più chiaramente in chi utilizza cuffie o auricolari, due strumenti molto presenti nella quotidianità dei giovani.

E difatti secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sono i ragazzi di età compresa fra i 12 e i 35 anni i soggetti più a rischio. La metà di loro, pari a più di 1 miliardo di persone, potrebbe infatti riportare in futuro danni uditivi considerevoli visto il contatto pressoché continuo che hanno con i suoni forti che fuoriescono dalle loro cuffiette.

Danni considerevoli e per alcuni anche irreparabili. Nel giro di poco più di 30 anni saranno oltre 900 milioni (circa il 10% di coloro che li riporteranno) le persone che dovranno subire una perdita dell’udito disabilitante. Destino segnato dunque? Niente affatto, si può sempre correre ai ripari.

Come? Rispettando lo standard OMS-Itu, che obbliga i dispositivi a dotarsi della funzione Sound Allowance, di un software che registra il livello e la durata della nostra esposizione al suono, della riduzione automatica del volume e di molte altre misure volte a tutelare il nostro apparato uditivo.

Insomma, il dado non è tratto, tutt’altro. Ma se non vogliamo rischiare di dover sostituire i nostri auricolari con un apparecchio Amplifon tra qualche anno dobbiamo darci una regolata. In altre parole la musica deve cambiare o, più semplicemente, deve essere abbassata.

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

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