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La dieta per la memoria di uno studente

La dieta per la memoria di uno studente

I trucchi per studiare e memorizzare meglio non sono un’illusione. Esistono davvero, e si trovano nel cibo: infatti seguendo una dieta più mirata e at

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I trucchi per studiare e memorizzare meglio non sono un’illusione. Esistono davvero, e si trovano nel cibo: infatti seguendo una dieta più mirata e attenta, i nostri neuroni funzionano meglio.

Prima degli esami o compiti in classe, vorremmo tutti un aiuto esterno per memorizzare più velocemente. Il cibo, scelto accuratamente, ci può venire incontro. In generale, oltre ad essere associata all’attività fisica, la dieta da seguire dovrebbe essere equilibrata e varia, includere carboidrati integrali, alcuni tipi di grassi, e soprattutto tanta frutta e verdura.

Vi sono degli alimenti da privilegiare, mentre altri andrebbero assunti moderatamente: vediamo da cosa dovrebbe essere costituito il nostro menu.

  • vitamine E: Oli vegetali, avocado, mandorle, noci, nocciole, pistacchi
  • vitamina A: Albicocche, anguria, asparagi, broccoli, carote, cachi, cavolo, indivia, lattuga, melone, peperoni rossi, pomodori, spinaci, zucca
  • vitamina C: Agrumi, broccoli, cavoli, fragole, kiwi, lamponi, mango, papaia, peperoni, pomodori, ribes nero, spinaci
  • vitamina B: cereali integrali, semi oleosi, frutta secca, legumi, ortaggi
  • Omega 3: tutti i pesci, in particolare in quelli grassi
  • Selenio: Fonti vegetali: aglio, broccoli, cavolo, cetrioli, cereali, cipolle, funghi, sedano. Fonti animali: carne, formaggi stagionati, pesce, tuorlo d’uovo.
  • Zinco: Fonti vegetali: tutti i cereali e i legumi, frutta oleosa. Tra gli ortaggi: carote, cavolo verde, sedano, spinaci. Fonti animali: carne e pesce in generale.
  • Ferro: Fonti vegetali: Legumi, pomodori essiccati, radicchio verde, rucola, tarassaco, spinaci, foglie di rapa, germe di frumento, muesli, fiocchi d’avena, semi oleosi e frutta secca. Fonti animali: Fegato, carne in generale, pesce.
  • Magnesio: Fonti vegetali: Cereali integrali, legumi, semi oleosi, bieta, spinaci, carciofi, zucchine, banane. Fonti animali: Formaggi stagionati, pollo, tacchino, bresaola, uova.
  • Colina: Verdure; come lecitina si trova nel tuorlo d’uovo, cereali e legumi.
  • Inositolo: Agrumi, cereali integrali, noci, semi oleosi e legumi.

Gli alimenti che invece andrebbero evitati, sono quelli con un alto indice glicemico, poichè ostacolano la capacità di concentrazione. Si tratta dei cibi dolci, quindi merendine, gelati, caramelle e così via, e di alimenti a base di cereali raffinati o amidi. Infine anche un eccesso di colestero e grassi animali possono sfavorire le capacità di apprendimento.

#FacceCaso

Di Bianca Ruffolo

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