Lo spazio con le chicche degli amici di Talents Venture. Le soft skills non bastano più: per avere successo nell’era dell’Intelligenza Artificiale avr
Lo spazio con le chicche degli amici di Talents Venture. Le soft skills non bastano più: per avere successo nell’era dell’Intelligenza Artificiale avremo bisogno delle Fusion Skills.
Primo appuntamento con i dati, le curiosità e le chicche del team di Talents Venture, una società di consulenza specializzata in servizi di orientamento e sviluppo di soluzioni a sostegno dell’istruzione universitaria.
Tra le nuove tecnologie, l’intelligenza artificiale (IA o in inglese Artificial Intelligence) diventa sempre più importante e cruciale, non solo per le aziende, ma anche e soprattutto per i dipendenti del futuro.
L’intelligenza artificiale è l’attitudine di un computer di simulare processi mentali tipici degli esseri umani. Nel concreto, le intelligenze artificiali sono utilizzate dalla programmazione dei magazzini delle aziende alla creazione di personaggi realistici nei videogiochi, fino al controllo autonomo di sistemi complessi come automobili, treni e sonde spaziali.
Ok bene, ma quindi ogni lavoro in futuro sarà svolto da una IA? Non proprio. Solo una parte di lavori sarà rimpiazzata da un computer al 100%. Tuttavia, la maggior parte delle professioni sarà comunque impattata dall’introduzione sempre più massiccia della tecnologia… e i lavoratori del futuro dovranno farsi trovare pronti!
In Human + Machine, sono elencate otto nuove “fusion skills”, in italiano “abilità di fusione”, che permettono ai lavoratori umani di “fondere” efficacemente il proprio apporto lavorativo con quello di una macchina.
Perché la cooperazione è così utile e necessaria? Ve lo spieghiamo con un esempio!
Negli anni Ottanta, si credeva che i computer non avrebbero mai sconfitto gli esseri umani a scacchi.
Il 10 febbraio 1996, l’IA Deep Blue della IBM sconfisse il campione del mondo di scacchi Garry Kasparov. Successivamente, poiché nelle competizioni di scacchi computer contro umani erano sempre i computer a vincere, si è pensato di realizzare competizioni miste, in cui umani e computer giocavano insieme contro altri umani e altri computer. Un giorno vi è stato un risultato sorprendente. Il team che ha vinto non aveva né il computer più potente né i giocatori più bravi. Come è stato possibile? Cooperazione efficace. Le capacità da parte dei giocatori umani di gestire efficacemente i loro computer, benché poco potenti, hanno permesso di sconfiggere team con giocatori molto più bravi e computer molto più potenti.
Se vuoi scoprire quali sono le 8 fusion skills puoi scaricare gratuitamente l’Ebook “L’evoluzione delle competenze nel mercato del lavoro del futuro”, estratto del libro Dall’Università al Lavoro 2, e messo a disposizione dai nostri amici di Talents Venture!
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