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Monte Ore di Alternanza: ogni scuola può decidere!

Monte Ore di Alternanza: ogni scuola può decidere!

Arrivano le linee guida del MIUR sull'Alternanza Scuola-Lavoro. Una di queste è che ogni istituto potrà scegliere il monte ore da fare. Tra una crisi

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Arrivano le linee guida del MIUR sull’Alternanza Scuola-Lavoro. Una di queste è che ogni istituto potrà scegliere il monte ore da fare.

Tra una crisi di governo e l’altra, sono arrivate le linee guida del Ministero dell’Istruzione sull’Alternanza scuola-lavoro, o come è stata chiamata dal nuovo governo (ora “vecchio”) i “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento”. Una delle novità più importanti è che tutti gli istituti possono scegliere il monte ore da far fare ai propri ragazzi.

Già la riforma di questo progetto aveva portato ad un abbassamento delle ore: da 200 a 90 nei licei, da 400 a 150 nei tecnici e da 400 a 210 nei professionali. Il nuovo regolamento prevede un monte ore minimo da affrontare e poi ogni scuola può decidere se fermarsi a quello previsto dalla riforma o farne di più.

Le linee guida sottolineano, inoltre, l’importanza che questo percorso sia pluriennale e che non si fermi ad un periodo solo, così da garantire apprendimento e continuità. Insieme a questo, si raccomanda che le ore vengano svolte nello stesso tempo delle attività scolastiche ma derogano al regolamento nel caso in cui le attività siano stagionali e quindi richiedono un periodo di tempo particolare.

Scuola e ente devono poi strutturare una partnership, trovare due tutor (uno interno e uno esterno) e selezionare i ragazzi interessati a quel tipo di Alternanza. Nessuna modifica per quanto riguarda l’esame di maturità, ogni alunno dovrà raccontare la propria esperienza con un elaborato.

Sono tante le scuole che credono in questo progetto e anche gli enti regionali. Infatti, visto il taglio dei fondi le regioni potranno stanziare dei soldi per far sì che l’iniziativa continui. Nonostante ci sia stato un calo dei partecipanti, le scuole continuano a cercare delle aziende importanti, anche per incontrare la curiosità dei ragazzi.

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

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