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Venezia: Ca’ Foscari dopo l’alluvione. La testimonianza di una studentessa

Venezia: Ca’ Foscari dopo l’alluvione. La testimonianza di una studentessa

Il 18 novembre l'Università di Venezia Ca' Foscari dopo l'alluvione ha riaperto: i danni sono tanti così come i problemi. Ma i giovani si sono rimbocc

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Il 18 novembre l’Università di Venezia Ca’ Foscari dopo l’alluvione ha riaperto: i danni sono tanti così come i problemi. Ma i giovani si sono rimboccati le maniche e hanno aiutato la comunità.

Sono stati giorni terribili per Venezia, un’acqua alta così non si vedeva da tempo. Era dal 1958 che non si presentavano due / tre maree eccezionali nel giro di così pochi giorni. Giusto per ricordare, martedì 12 novembre l’acqua è arrivata a 187 centimetri, 144 mercoledì e venerdì 154. Ovviamente anche l’Università, come tutto il resto della città ha subito ingenti danni e solo il 18 novembre ha riaperto Ca’ Foscari dopo l’alluvione.

In questo articolo vi riporto la testimonianza diretta di Francesca, studentessa di Ca’ Foscari.

“L’ultimo giorno che sono stata a Venezia all’Università era l’11 novembre, il giorno prima della marea eccezionale. Già c’era acqua alta anche nella zona dei Tre Archi / San Giobbe, vicino all’Università”.

“Poi il 12 che è cominciato il disastro io non sono andata a Venezia perché non avevo lezione. Il 12 notte c’è stata la marea altissima, quella di 187 centimetri.”

“Alle 2 di notte del 13 novembre il Rettore di Ca’ Foscari ci ha mandato una mail, dicendo che l’Università sarebbe rimasta chiusa il giorno dopo. Sono stati annullati esami, lauree e lezioni. Nei giorni successivi il Rettore Michele Bugliesi ha continuato a mandarci gli aggiornamenti.”

I giovani volontari e volontarie, gli “angeli” di Venezia

“Il tempo è stato davvero terribile tutti questi giorni e non sono mai andata a Venezia perché pioveva tantissimo, l’acqua era davvero altissima. Sono rimasta a casa a studiare e poi a Padova per fare dei lavori di gruppo. Solo sabato, quando l’acqua era bassa, sono riuscita a tornare a Venezia per aiutare. Domenica invece è risalita ancora.”

Il punto di incontro con tutti i volontari in Campo dei Santissimi Apostoli

Sono stata a Venezia a dare una mano insieme ad altri giovani organizzati dal gruppo “Venice Calls”. Abbiamo aiutato delle famiglie nelle loro case e sono stati così gentili poi da ringraziarci offrendoci da mangiare e da bere.”

“Anche le persone che non abbiamo aiutato fisicamente erano contentissime di vederci e fare due chiacchiere perché hanno detto che erano stati giorni davvero difficili e sapere che c’era qualcuno pronto ad aiutare li rincuorava tanto. Quindi abbiamo dato molto supporto morale più che fisico perché mercoledì è stato il giorno più difficile per i lavori, mentre sabato che sono andata via avevano già portato via il grosso e si erano preparati rialzando tutto per l’alta marea di domenica”

 

“Solo lunedì 18 tutte le sedi di Ca’ Foscari, anche in centro storico, sono state riaperte anche se alcune cose sono ancora da sistemare. L’ultima mail del Rettore diceva:

Le sedi di Ca’ Foscari Venezia centro storico riapriranno lunedì 18 novembre e riprenderanno tutte le attività. Vi chiediamo fin d’ora di considerare che potrebbero intervenire delle criticità, in particolare connesse ai sistemi di riscaldamento.”

#FacceCaso

Di Chiara Zane

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