Nell'edizione odierna parliamo dell'ennesima sparatoria negli States, degli effetti del riscaldamento globale e di una curiosa decisione sul Rinascime
Nell’edizione odierna parliamo dell’ennesima sparatoria negli States, degli effetti del riscaldamento globale e di una curiosa decisione sul Rinascimento.
Era andato in ferie qualche mese fa facendo piangere moltissimi lettori di FacceCaso; adesso, però, è tornato nella sua versione 2.0, pronto a scuotere i vostri giovedì con le sue bombe e con qualche novità. E’ il TG USA ladies and gentlemen, siete carichi? E allora daje; anzi, C’MON!
😭Anno nuovo, sparatoria nuova
Ennesima sparatoria negli USA. Questa volta a farne le spese è stata la Texas A&M University di Commerce, teatro di un conflitto a fuoco che ha ucciso due persone e feritone una. L’episodio in questione è avvenuto nei pressi del Pride Rock, una palazzina di tre piani che ospita i dormitori dei ragazzi e che è stata temporaneamente chiusa per permettere alla polizia di ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Curiosità della settimana: in un episodio de “I Simpson” i protagonisti associano il Dartmouth College di Hanover (New Hampshire) al consumo di alcolici. E casualmente una delle mascotte ufficiose dell’università è Kenny the Keg, un barile di birra antropomorfo.
🤬Il Rinascimento non è family friendly
È la clamorosa sentenza della Yale University di New Haven, la quale ha deciso inaspettatamente di cancellare il corso di storia dell’arte dal Rinascimento ad oggi (uno dei più seguiti di tutto l’ateneo) perché ritenuto “troppo bianco e troppo etero”. In altre parole il presidente del dipartimento di storia dell’arte di Yale Tim Barringer è convinto che lo scenario rinascimentale sia il frutto di una cultura maschilista ed europea e crede che tale decisione permetterà agli studenti di sentirsi a proprio agio.
Si è laureato a…Greenville. Stiamo parlando dell’eccentrico patron della WWE Vincent McMahon, che ha conseguito una laurea in economia presso la East Carolina University nel lontano 1968.
😰Antartide, situazione bollente
Allarme acqua calda in Antartide, dove, per via del riscaldamento globale, il gigantesco ghiacciaio Thwaites potrebbe presto sciogliersi, causando un aumento considerevole dei mari di tutto il globo. A segnalare la forte criticità di questa situazione sono stati i ricercatori della New York University, che hanno registrato una temperatura superiore ai 2 gradi centigradi nell’acqua che circonda Twaithes. Se il ghiacciaio dovesse sciogliersi l’innalzamento globale del livello del mare sarebbe del 4% circa.
Per questa settimana è tutto cari lettori. Il TG USA 2.0 vi saluta, vi ringrazia, vi augura una buona serata e come sempre vi invita to be careful; insomma, a FacceCaso.
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