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“Come una stronza”: fuori su Spotify la canzone d’esordio di Ero Iride

“Come una stronza”: fuori su Spotify la canzone d’esordio di Ero Iride

Conosciamo Ero Iride, artista emergente del cantautorato indie italiano, che si affaccia per la prima volta sul panorama musicale con la canzone “Come

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Conosciamo Ero Iride, artista emergente del cantautorato indie italiano, che si affaccia per la prima volta sul panorama musicale con la canzone “Come una stronza”.

La nuova scena musicale italiana è sicuramente dominata dai cantautori indie. Grazie al successo riscosso da questo genere, almeno in questi ultimi anni, sono molti i giovani artisti che hanno scelto questo sound per lanciare i loro pezzi. Tra queste promesse del cantautorato indipendente c’è proprio Ero Iride che ha scelto di segnare la sua entrata nel mondo della musica con la canzone di cui vi parlo oggi. Ma vediamo prima chi è l’autore.

Chi è Ero Iride?

Daniele Mosera, nome di battesimo dell’artista, è una giovane promessa del mondo indie. Ha girato il mondo, ha visto cose, ha incontrato persone e ha fatto esperienze. Nella sua musica emerge chiaramente la voglia di tradurre tutto ciò in note e parole. Nelle sue canzoni c’è il tutto suo bagaglio di vita. Per usare le parole dell’autore “calci, spinte, insulti, ma anche felicità e un sacco di sigarette e cibo spazzatura” sono serviti per dare forma ai suoi pezzi. Traendo ispirazione da episodi di vita vera, i suoi testi sono caratterizzati da una spietata sincerità, onestà e spigliatezza. Il tutto accompagnato da un sound tipicamente indie pop.

Il brano d’esordio

La canzone “Come una stronza” è il suo brano d’esordio. Con riferimenti alla vita di tutti i giorni, con immagini vivide e familiari, “Come un stronza” parla di una storia vera. Nasce da un ritornello per poi snodarsi in una ballata notturna, scritta di getto in una sera piovosa d’ottobre. In quest’armonia, il synth pop di Ero Iride si fonde ad un piglio totalmente disarmante, squisitamente pungente.

Per capire quello di cui parlo, cliccate qui. E ricordatevi di farmi sapere che ne pensate!

#FacceCaso

Di Alice Favazza

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