Rocco è un cantautore dalle molte facce: ironico, riflessivo, combattivo, ma con il suo ultimo singolo, "Dammi un bacio", rispolvera il proprio lato r
Rocco è un cantautore dalle molte facce: ironico, riflessivo, combattivo, ma con il suo ultimo singolo, “Dammi un bacio”, rispolvera il proprio lato romantico, a pochi giorni da San Valentino. Ecco le nostre domande per lui.
Ciao Rocco, a che punto è il tuo progetto?
Il progetto principale è ormai in fase avanzatissima. In estate uscirà il mio primo album! Conterrà una serie di singoli già usciti e alcuni inediti.
“Dammi un bacio” è il tuo nuovo singolo. Da quando ti sei riscoperto un romanticone?
Non mi sento un romantico, ma questo brano lo è particolarmente. Faccio sempre fatica a scrivere d’amore. Forse per noia. Forse perché sento di avere poco da dire. Forse perché è un tema leggermente inflazionato. Ma “Dammi un bacio” mi emoziona sempre e ha emozionato anche molti altri fin dal primo ascolto.
Hai già pubblicato un buon numero di singoli. Qual è il brano che senti più “tuo”?
Mi sento molto liquido per pensare che uno solo dei miei brani sia più mio o mi rappresenti più rispetto ad altri. Indubbiamente i due più significativi sono stati Viva la Vita e Il Terzo Like.
Cosa ti piace della musica italiana di oggi?
Mi piace ascoltare cantautori che abbiano qualcosa da dire che vada oltre le canzoni d’amore o l’esaltazione della violenza, della droga e dei soldi. Allora sento che c’è ancora vita. Poi, la verità è che ascolto davvero di tutto e non solo musica italiana.
Quali sono i tuoi progetti in arrivo?
Ecco i più imminenti.
Il “progetto V”, del quale per ora non posso dire altro se non appunto “Vi”. Un album in estate. Un secondo album in produzione. Ma soprattutto, i live, ricominciare a vibrare dal vivo con il pubblico. Non aspetto altro!
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