L’associazione Anabio-Cia ha lanciato un appello ai rettori delle facoltà Italiane di Agraria al fine di inserire un percorso incentrato sull’agro-eco
L’associazione Anabio-Cia ha lanciato un appello ai rettori delle facoltà Italiane di Agraria al fine di inserire un percorso incentrato sull’agro-ecologia.
Qualche giorno fa Anabio-Cia ha lanciato il suo appello ai ventidue rettori Italiani delle facoltà di Agraria. L’associazione nazionale di agricoltura biologica spinge infatti per l’inserimento di un nuovo percorso di studi all’interno della facoltà di agraria: il percorso di agro-ecologia.
Ma cos’è l’agro-ecologia? L’agro-ecologia non consiste in una tecnica specifica o dei comportamenti ben delineati, essa è più una sorta di framework dentro il quale ragionare con un occhio attento all’ecologia nella gestione degli agrosistemi.
Se la proposta di Anabio-Cia venisse presa in considerazione per l’anno accademico che inizierà a settembre, sarebbe un bel progresso. Tuttavia, non sarebbe il primo passo che le università fanno verso un mondo più sostenibile e green.
Anabio-Cia supporta la sua proposta anche menzionando il ruolo che l’agro-ecologia ha assunto negli ultimi anni sul piano accademico grazie ai fondi del MIPAAF (Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali).
Molteplici sono le iniziative del Ministero per finanziare i progetti sul tema, l’ultimo cronologicamente parlando è stato pubblicato il 7 gennaio ed è oramai in via di chiusura. Il Ministero ha messo a disposizione fondi per un totale di quasi 4 milioni e mezzo di euro da destinare a più enti richiedenti. I sostanziosi finanziamenti si propongono tra i goal d’utilizzo anche l’agro-ecologia, collocandosi in piena armonia con la richiesta di aggiornamento educativo.
L’Italia è tra l’altro uno dei paesi leader all’interno dell’UE per l’agricoltura biologica, mostrandosi alquanto virtuosa grazie a 2 milioni di ettari dedicati a questa. È nell’ottica degli obiettivi green dell’UE e dunque della nazione che Anabio-Cia spinge sulla diffusione accademica della materia agro-ecologica.
Ad oggi, l’agro-ecologia è ancora una rarità accademica. È possibile trovare il percorso magistrale in agro-ecologia collocato all’interno dalla classe di laurea LM-69 solo in due università: quella di Torino a quella di Palermo. Ma questo potrebbe presto cambiare, dimostrando ancora una volta che l’Italia è pronta al cambiamento, ma non al cambiamento climatico!!
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