SNAP è la simulazione nazionale dell’assemblea parlamentare proposta da United Network. Ma vediamo insieme di cosa si tratta… C’è un concetto che la
SNAP è la simulazione nazionale dell’assemblea parlamentare proposta da United Network. Ma vediamo insieme di cosa si tratta…
C’è un concetto che la scuola moderna sta pian piano comprendendo, si chiama “learn by doing” e consiste nell’imparare facendo. SNAP, ovvero la simulazione nazionale dell’assemblea parlamentare, dà ai giovani alunni delle superiori proprio questa possibilità.
Il progetto nasce in casa United Network che grazie all’esperienza accumulata con i vari MUN – Model United Nations – si propone ancora una volta di accrescere la formazione degli studenti in un modo non convenzionale.
Ma vediamo insieme le caratteristiche vincenti di SNAP…
SNAP è una simulazione del Parlamento italiano e per essere pronti alle giornate simulative lo Staff prepara i ragazzi illustrando il diritto pubblico basilare.
Lo studio dell’educazione civica, da qualche anno rientrata a gran voce nei programmi scolastici, si sposa a dir poco perfettamente con questo percorso di consapevolezza verso la politica nazionale e i processi legislativi che la caratterizzano.
Il progetto, come intuibile, richiede una quantità non banale di impegno ed è per questo che viene riconosciuto nelle attività di Alternanza Scuola Lavoro. Quando si decide di vestire i panni da Onorevole, ne si accettano oneri e onori.
Ai parlamentari tocca leggere varie proposte di legge, usare linguaggio formale nel rispetto dei colleghi, lavorare alla propria proposta di legge e ai suoi emendamenti.
Last but not least, una funzione da non sottovalutare è quella di orientamento alla carriera. SNAP offre ai ragazzi la possibilità di guardare praticamente alcuni percorsi universitari come giurisprudenza e scienze politiche. Non sono infatti pochi gli studenti che scoprono le proprie vocazioni grazie alle simulazioni.
Insomma, l’esperienza parlamentare offre molte opportunità ai giovani. Grazie ad essa si fanno grandi amicizie ma si impara anche il valore delle idee, ci si interfaccia con la voglia di dire la propria e di farsi portatore di un gruppo. Alla fine, oltre tutte le funzionalità pragmatiche della simulazione, quello che gli studenti portano sempre a casa è proprio la felicità di chi ha scoperto qualcosa in più su sé stesso e sul mondo.
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