Lo studente aveva detto ai familiari che sarebbe andato a discutere la tesi. Invece il dramma, con la morte per suicidio. Un dramma a Chieti, una sto
Lo studente aveva detto ai familiari che sarebbe andato a discutere la tesi. Invece il dramma, con la morte per suicidio.
Un dramma a Chieti, una storia che dispiace raccontare, ma diventa inevitabile. Studente di giurisprudenza a Roma, ma fuorisede proveniente da Chieti.
La famiglia aveva prenotato il ristorante per la festa ed era sul punto di partire, poiché il ragazzo aveva detto che tornava nella Capitale per discutere la tesi.
Invece Giurisprudenza non era la verità, ma una volta arrivato nel suo appartamento il gesto estremo. Si è ucciso con un colpo di pistola, sulla scrivania della camera una corona d’alloro. Non ci sarebbero state in verità sedute di laurea, quindi semplicemente una famiglia distrutta, col padre che ha scoperto la tragedia entrando nella stanza.
Non si escludono motivi di studio per questo gesto estremo, ma in ogni caso, una #bruttastoria.
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