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Più sereni e più produttivi: un ottimo metodo per migliorare il tuo rendimento scolastico

Più sereni e più produttivi: un ottimo metodo per migliorare il tuo rendimento scolastico

Una tecnica per rilassarsi e fare un discreto salto di qualità. Di Stefano Di Foggia Già in altre occasioni ci siamo occupati dello stress che può cau

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Una tecnica per rilassarsi e fare un discreto salto di qualità.

Di Stefano Di Foggia

Già in altre occasioni ci siamo occupati dello stress che può causare la scuola ad alcune persone. I numeri registrati e i rischi che si corrono sono preoccupanti. Ma come combattere l’ansia e avere risultati migliori? Una possibile soluzione arriva niente meno che dall’oriente. Non punta a modificare il metodo di studio ma stimola la stabilità emotiva, indispensabile per affrontare le sfide quotidiane.

Il metodo è semplice, si tratta della cosiddetta Meditazione Trascendentale (MT), che deriva da un’antica tecnica yoga. A portarla in occidente fu il maestro Maharishi Manesh Yogi, un mistico indiano che dedicò buona parte della sua vita alla diffusione di questa tecnica. Subito viene da pensare a scomodissime posizioni yoga ma per fortuna nulla di ciò. Tutto quello che bisogna fare infatti è sedersi comodamente, due volte al giorno, mattina e sera, in un posto tranquillo, per circa 15-20 minuti, chiudere gli occhi e ripetere mentalmente un mantra. Chi promuove questo metodo assicura risultati immediati, benefici nella vita attiva come durante il riposo. Per quanto riguarda il contesto scolastico, gli studenti che praticano questa tecnica dovrebbero affrontare il percorso in modo più sereno, senza stress e talora con un profitto più alto rispetto alla media.

I risultati sono così sorprendenti che alcuni personaggi illustri, come il regista David Lynch, hanno lanciato un progetto che si chiama, “Scuola senza stress”, che mira ad insegnare questa tecnica a studenti e docenti. Come spiega il referente italiano dell’iniziativa, il Dott. Maset, psicoterapeuta e ricercatore dell’OMS, l’obiettivo è promuovere questa tecnica in più scuole possibile, per migliorare le capacità cognitive e intellettive dei ragazzi. Dal punto di vista scientifico, secondo Maset, ci sono molte ricerche scientifiche che dimostrano che nei meditanti si registra un miglioramento in termini di benessere e di soddisfazione personale.

In conclusione possiamo dire che le prospettive sono buone e lo sforzo richiesto è minimo, quindi tanto vale provare. Nella peggiore delle ipotesi avrete un’ottima scusa per schiacciare un pisolino.

Di Stefano Di Foggia

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