Tempo di lettura: 2 Minuti


Università di Salerno : boom di partecipanti alle elezioni studentesche


Università di Salerno : boom di partecipanti alle elezioni studentesche

Secondo i dati, si è espresso il 44% degli aventi diritto, con un numero di voti effettivi nettamente superiore alle elezioni del 2015, registrando un


Niscemi: il preside Cannizzo fa un passo indietro
Banksy, svelata la sua identità?
La faccia giusta: la prossima star potresti essere tu!

Secondo i dati, si è espresso il 44% degli aventi diritto, con un numero di voti effettivi nettamente superiore alle elezioni del 2015, registrando un incremento del 27%.

Boom di affluenza alle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze studentesche negli organi collegiali di Ateneo e nel Consiglio di Amministrazione dell’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Regione Campania dell’Università di Salerno.

Gli studenti da eleggere durante le elezioni del 5 e 6 dicembre erano:

·       Senato Accademico: 5 studenti;

·       Consiglio di Amministrazione: 2 studenti;

·       Nucleo di Valutazione di Ateneo: 1;

·       Consiglio degli Studenti: 30;

Oltre ad una rappresentanza degli studenti nei Consigli didattici e nelle Commissioni paritetiche.

Per l’ADISURC:

·       Consiglio di Amministrazione ADISURC: 1 studente al Collegio 2 cui afferiscono l’Ateneo di Salerno, l’Università degli studi del Sannio e l’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.

Tutti gli studenti iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo avevano diritto di voto, per un totale di 32759. Erano eleggibili gli studenti regolarmente iscritti per la prima volta, in corso o fuori corso da non più di un anno, ad un corso di studio dell’Ateneo. Eleggibili, per ogni organo, solo gli studenti che non avevano già svolto due mandati consecutivi.

Alle ore 19 di ieri, ovvero al termine della prima giornata di votazioni, gli studenti votanti erano pari a 8000 con una percentuale di affluenza del 25%.Alle ore 16.00 di oggi, il time-out di questa tornata elettorale ha totalizzato 14230 votanti.

Secondo i dati, si è espresso il 44% degli aventi diritto, con un numero di voti effettivi nettamente superiore alle elezioni del 2015, registrando un incremento del 27%.

“L’Ateneo è stato letteralmente e felicemente sommerso dagli studenti. Una partecipazione del 44% non c’era mai stata prima. Questo risultato è un successo per Unisa, per la sua comunità, per lo spessore umano e culturale della propria componente studentesca. I nostri studenti non si assentano, ma partecipano numerosi e compatti alla più concreta manifestazione delle proprie idee, ovvero il voto per il rinnovo delle rappresentanze negli organi collegiali. Una tale partecipazione non ha avuto uguali negli anni precedenti, ed è molto superiore alla media di partecipazione delle altre università. Questo è un giorno importante per la democrazia universitaria. Orgoglioso di essere rettore di una Università che sta così a cuore ai suoi studenti”. Ha dichiarato il rettore Aurelio Tommasetti, alla chiusura dei seggi avvenuta alle ore 16.

E sullo svolgimento delle operazioni elettorali, il rettore aggiunge.“Tutto è andato più che bene e per questo voglio esprimere la mia soddisfazione al riguardo. Colgo quindi l’occasione per ringraziare tutti i docenti, i ricercatori e il personale tecnico impegnati nei seggi, che hanno garantito l’organizzazione logistica e tecnica delle votazioni. Un doveroso ringraziamento va poi alle associazioni studentesche. E’ anche grazie a loro se le elezioni si sono svolte in un clima sereno, e sono particolarmente soddisfatto del fatto che, grazie alla procedura telematica utilizzata dagli studenti, si siano raddoppiati i voti effettivi, eliminando quelli nulli e le eventuali contestazioni in sede di scrutinio. Ringrazio infine il Professor Luciano Feo, da me delegato al coordinamento delle operazioni elettorali, che ha gestito con competenza e accuratezza tutta la procedura e il presidente della Commissione elettorale Professor Carmine Pinto, che ha dimostrato sensibilità ed equità nei riguardi delle istanze studentesche”.

#FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0