Sono aumentati i ragazzi che hanno preso, quest’anno, una borsa di studio. Ma ce ne sono ancora troppi “idonei non vincitori”. “Idoneo non vincitore”
Sono aumentati i ragazzi che hanno preso, quest’anno, una borsa di studio. Ma ce ne sono ancora troppi “idonei non vincitori”.
“Idoneo non vincitore” sapete che significa? Di solito è la formula che trovate nelle graduatorie di una borsa di studio quando avete i requisiti per vincerla ma non la vincete, magari perché sono finiti i soldi o se li sono presi tutti quelli prima di voi. Perché ve lo sto dicendo? Semplice, perché le borse di studio sono un gran problema per questo paese, insieme a tutti i finanziamenti per la scuola e per la ricerca.
Oggi c’è una bella notizia, Udu (Unione degli studenti universitari) ha confermato che il numero dei beneficiari delle borse di studio è aumentato. Dall’anno accademico 2016/2017 al 2017/2018 coloro che hanno preso un contributo sono aumentati di circa 30 mila unità. Lasciando comunque circa 8000 ragazzi senza nessun contributo, non permettendogli di andare all’università o richiedendo ai genitori molti più sacrifici.
Un aumento di fondi in questo periodo c’è stato, soprattutto negli ultimi due governi e lo si vede dal dossier del MIUR sul diritto allo studio del 2016/2017. Certo siamo lontanissimi dai veri finanziamenti alla ricerca e alla scuola, ma qualche passo avanti è stato davvero fatto. Ora i ragazzi “idonei non vincitori” sono circa il 4% mentre cinque anni fa era di circa il 32%. Nella legge di bilancio 2018 sono stati inseriti nuovi fondi, che non sono ancora abbastanza per coprire totalmente coloro che sono idonei a ricevere una delle borse di studio. Però il 4% non è per niente male.
I ragazzi che hanno beneficiato di borse di studio sono circa il 10% sul totale degli studenti ma siamo ancora indietro rispetto agli altri stati europei. Tipo in Germania, l’università è gratuita a parte alcune tasse regionali e i ragazzi che prendono anche una borsa di studio sono circa il 25%, stesso dato anche in Portogallo mentre in Francia si arriva al 40%.
Dai dai, cara Italia, ce la puoi fare. Volete vedere altre borse di studio? Guardate qui.
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