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Matematica, la Medaglia Fields torna in Italia, l’ha vinta Alessio Figalli

Matematica, la Medaglia Fields torna in Italia, l’ha vinta Alessio Figalli

Alessio Figalli si è giudicato la Medaglia Fields 2018, rilanciando così il nome del nostro Paese in ambito scientifico e soprattutto matematico. Que

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Alessio Figalli si è giudicato la Medaglia Fields 2018, rilanciando così il nome del nostro Paese in ambito scientifico e soprattutto matematico.

Quella che stiamo vivendo purtroppo non è stata l’estate dell’Italia, almeno sotto il profilo sportivo vista la mancata partecipazione della nazionale di calcio ai Mondiali di Russia. L’Italia, però, si è fatta valere in un altro campo, quello scientifico o, più precisamente, quello matematico.

La nostra nazione, infatti, è riuscita a scrivere per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro della prestigiosissima Medaglia Fields, un premio che viene assegnato ogni 4 anni (esattamente come la Coppa del Mondo di calcio) ai matematici under 40 più brillanti.

E di questa ristrettissima ed esclusiva cerchia da adesso fa parte anche un nostro portacolori: Alessio Figalli, docente 34enne del Politecnico di Zurigo che ha ricevuto questo importantissimo riconoscimento per via del suo contributo al trasporto ottimale, alla teoria delle equazioni derivate parziali e alla probabilità.

Alessio non è nuovo a questo genere di premi. Nel 2012, infatti, si era già aggiudicato un premio EMS (European Mathematical Society), per poi ricevere anche la Medaglia Stampacchia (riservata agli under 35) nel 2015 e il Premio Feltrinelli per la matematica nel 2017.

Ciò nonostante si è emozionato comunque tantissimo quando il Congresso internazionale dei matematici ha deciso di assegnargli quello che molti considerano il “Nobel della matematica”. Come si legge su lastampa.it, infatti, per Alessio questo premio è “qualcosa che mi motiverà a continuare a lavorare nei miei settori di ricerca per cercare di produrre studi di altissimo livello”.

Per quanto ci riguarda non possiamo fare altro che congratularci con lui, sperando che possa presto diventare un esempio per tutti i giovani come lui che sognano di affermarsi nel proprio settore di competenza. Alessio ce l’ha fatta, e tu? Beh, rimboccati le maniche, in bocca al lupo e naturalmente FacceCaso.

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

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