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Fondi pubblici per le università: ecco il Sud e il centro

Fondi pubblici per le università: ecco il Sud e il centro

Vediamo come sono premiate le università del Sud e del centro con i fondi pubblici per il mondo accademico. Un po’ di numeri. I fondi verso il Sud se

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Vediamo come sono premiate le università del Sud e del centro con i fondi pubblici per il mondo accademico. Un po’ di numeri.

I fondi verso il Sud sembrano in costante crescita. Il Miur ha pubblicato il decreto di ripartizione dei fondi statali, il cosiddetto Fondo di finanziamento ordinario, destinato ai singoli atenei. Seppur non sia ancora del tutto sufficiente, è già un primo cambiamento.

Tra il 2016/2017 e il 2017/2018 questo Fondo cresce di quasi 300 milioni, attestandosi nel 2018 intorno ai 7 miliardi e 327 milioni di euro.
Non tutti gli studenti si ritengono soddisfatti, poiché sembrerebbe un aumento illusorio, e non corrispondente ai reali bisogni della comunità universitaria.

Con il diritto allo studio maggiori progressi, essendo accresciuta la no-tax area sia nella forma che nello spazio di Ise. Sono 292mila gli studenti che non hanno pagato le tasse universitarie, un aumento dell’81% rispetto ai 161mila del 2017.
Una quota di studenti esonerata, grazie alle ultime misure del governo Renzi, aumentata dal 9,5 al 17,6%. Ancora lontani comunque dai numeri di Francia (35%) e Germania (25%), ma comunque risultati davvero enormi.

Per quanto riguarda la quota premiale, quest’anno intorno al miliardo e 700milioni di euro, aumenta notevolmente a favore delle università centro-meridionali, prendendo buona parte dei 158 milioni in più rispetto al 2017.

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

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