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Elezioni Europee: chi votare?

Elezioni Europee: chi votare?

Ecco una mini-guida in vista delle elezioni europee del 23-26 maggio. I partiti rendono note le politiche giovanili, soprattutto in ambito occupaziona

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Ecco una mini-guida in vista delle elezioni europee del 23-26 maggio. I partiti rendono note le politiche giovanili, soprattutto in ambito occupazionale per le nuove generazioni.

In clima di elezioni europee, tornano al centro del dibattito gli argomenti che più fanno breccia nei cuori degli europei. Ma, in merito alle politiche per le nuove generazioni, quali sono le risposte dei partiti?
In attesa degli altri manifesti e programmi elettorali, ecco una mini-guida su quelli resi noti:

Il Partito Popolare Europeo

Il manifesto del PPE parla chiaro “Il nostro obiettivo è di creare cinque milioni di posti di lavoro in Europa nei prossimi anni.”
Come?

      • Sostegni famigliari alle giovani coppie;
      • Incentivi per i giovani imprenditori;
      • Rafforzamento del programma Erasmus e di DiscoverEU;

Partito Socialista Europeo

Dal programma elettorale, tra le proposte emerge l’ampliamento e riforma di Garanzia Giovani, per favorire l’occupazione degli under 30. L’obiettivo è chiaro: “Nessun lavoro senza un contratto, nessun lavoro senza un salario equo e divieto dei contratti a zero ore e dei falsi contratti di lavoro autonomo”.

Alleanza dei Liberali e dei Democratici

Dal programma, viene reso noto l’obiettivo di creare un’Unione Europea, capace di affrontare le sfide di un mondo sempre più globalizzato. Questo è possibile con maggiori investimenti nell’istruzione, nella formazione professionale, per i tirocini e per i progetti Erasmus.
Attenzione è dedicata anche alla parità di genere.

I Verdi

Nel proprio programma, prevedono un capitolo per favorire il diritto di emancipazione giovanile. Cosa prevedono? Prezzi accessibili all’istruzione, reddito minimo per gli under 30 e aumento dei fondi per il progetto Erasmus.

Secondo i dati della Commissione europea, riportati da Il Sole 24 Ore, l’Unione Europea registra 3,3 milioni di disoccupati di età compresa tra i 15 e i 24 anni e 5,5 milioni di Neet.
Il lavoro, inteso come opportunità professionale per le nuove generazioni, è un tema che si fa sentire e che deve essere affrontato.
Intanto, con il nostro voto informato, possiamo decidere in che Europa vogliamo vivere!

#FacceCaso

Di Claudia Marano

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