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Piccole università italiane: regna Pisa!

Piccole università italiane: regna Pisa!

Nella top ten delle migliori piccole università del mondo ben due sono italiane: la Sant'Anna e la Normale, entrambe con sede a Pisa. Anche in Italia

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Nella top ten delle migliori piccole università del mondo ben due sono italiane: la Sant’Anna e la Normale, entrambe con sede a Pisa.

Anche in Italia abbiamo le nostre Oxford e Cambridge. Due autentici gioielli accademici che sono entrati nella top ten mondiale delle migliori piccole università (quelle con meno di 5mila studenti). Si tratta della Scuola Superiore Sant’Anna (4°) e della Scuola Normale Superiore (5°), entrambe con sede a Pisa. A dispetto dei nomi, sono entrambe storiche istituzioni universitarie, la cui eccellenza è nota nel mondo. E ora certificata.

La classifica è stata appena pubblicata dal Times Higher Education, uno degli osservatori più prestigiosi. In essa si tiene conto, oltre che delle dimensioni, dell’impegno in termini di didattica e ricerca speciale. Il punto di forza sta nelle condizioni vantaggiose per gli studenti, che approfittano delle classi più piccole per avere un rapporto più diretto con i docenti. Al contrario, nei grandi atenei il senso di appartenenza e di comunità è più difficile da vivere.

Il ranking, considera le università con meno di 5mila iscritti, che raggiungono i risultati più brillanti in termini di didattica e produttività scientifica. E la selezione finale viene fatta sulla base giudizi espressi dagli stessi studenti. Al vertice, come da aspettative, si piazza l’americana Caltech: l’istituto di tecnologia della California (quinto assoluto tra tutte le università del mondo). Ben 34 premi Nobel si sono laureati presso quell’ateneo. Secondo posto per il Politecnico di Parigi e terzo per la Pohang university, in Corea del Sud.

Quindi l’Italia si piazza ai piedi del podio. La Sant’Anna conta poco più di mille studenti e per accedervi bisogna superare un esame selettivo molto duro. Gli ammessi a frequentare, però, non hanno spese da gestire: il collegio è totalmente gratuito. La Normale, che conta un numero di iscritti di poco superiore, annovera tra i suoi ex studenti il poeta Giosuè Carducci, il senatore a vita Carlo Rubbia, il fisico Enrico Fermi, tutti e tre premi Nobel, e l’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Chiudono la top ten l’università di Lussemburgo, la Normale di Lione, l’Istituto di scienze e tecnologie di Ulsan (Corea del Sud), l’Ecole des Pont di ParisTech e la Jacobs university in Germania. In classifica, inoltre, si piazza anche un’altra piccola università italiana. Si tratta dell’Università di Bolzano, al diciannovesimo posto.

#FacceCaso

Di Tommaso Fefè

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