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Studenti alla regia per il Cinema

Studenti alla regia per il Cinema

Studenti registi approdano a Venezia: la scuola in regia e le vie di Tufello sul grande schermo. Il film è un invito all'osservazione della realtà: il

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Studenti registi approdano a Venezia: la scuola in regia e le vie di Tufello sul grande schermo. Il film è un invito all’osservazione della realtà: il punto in cui il cinema nasce.

Gli Studenti non si accontentano, ma puntano sempre più in alto. E dove sono arrivati oggi?
Sono approdati direttamente a Venezia, al Festival del Cinema.
Per qualcuno sembra ancora un sogno, ma è tutta realtà!

Una Scuola come regia

“Frammenti” è il film che è arrivato alla 76esima Mostra d’arte cinematografica.
Ma cosa ha di particolare? È interamente prodotto da una Scuola, nell’ambito dell’alternanza Scuola Lavoro.
Avete capito bene, interamente! Gli studenti del Liceo artistico e professionale di Via Sarandi hanno curato tutto: sceneggiatura, suono, regia, montaggio, costumi, scenografia, trucco etc.
Ciò è stato possibile in quanto il progetto è stato promosso da Alveare Cinema e finanziato da un bando Miur Mibac.

Dalle vie di Tufello ai grandi schermi di Venezia

Il film è ambientato nel quartiere romano, denominato Tufello. Racconta la storia di quei ragazzi, che magari qualcuno definirebbe “emarginati”, ma con un bagaglio talmente carico da tirarci fuori storie di vita piene e interessanti.

La collaborazione studentesca Roma-Palermo

Questo progetto ha dato vita anche ad una forte collaborazione tra il liceo di Roma e Liceo Ninni Cassarà di Palermo. Quest’ultimo, nello specifico ha curato i sottotitoli. Attualmente in lingua inglese, ma a breve anche in altre versioni. Per consentire a tutti di prendere visione del film, è stata prevista anche la lingua dei segni e un’audioguida per i non vedenti.

Il racconto del cinema

Secondo quanto riportato da Alveare Cinema, il regista Paolo Bianchini ha dichiarato che “il progetto ha l’obbiettivo di stimolare i ragazzi ad una osservazione profonda della realtà che li circonda fatta dalle persone che quotidianamente ognuno di loro incontra e sfiora senza conoscere. L’invito all’osservazione della realtà farà nascere delle emozioni nel giovane e queste emozioni diventeranno “racconto“, un racconto per immagini. È così che nasce “il cinema”..

#FacceCaso

Di Claudia Marano

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