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La solidarietà “dolce” di Ferrero e Balocco: prodotti gratis per medici e infermieri

La solidarietà “dolce” di Ferrero e Balocco: prodotti gratis per medici e infermieri

È ancora la solidarietà a tenere banco: due aziende italiane hanno deciso di usare i loro prodotti per ringraziare il personale sanitario di tutta Ita

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È ancora la solidarietà a tenere banco: due aziende italiane hanno deciso di usare i loro prodotti per ringraziare il personale sanitario di tutta Italia.

In tempi di coronavirus, tra ansie e polemiche siamo stati capaci di riscoprire un sentimento importante, quello della solidarietà. Così, tre settimane fa, in piena emergenza sanitaria, sono stati donati da tanti, tantissimi italiani i soldi per la costruzione di nuove strutture di terapia intensiva. Oggi, dopo un mese di quarantena, la solidarietà ha preso una forma più dolce, grazie all’iniziativa di due grandi aziende italiane. Vediamo quali!

Le iniziative di Ferrero e Balocco

Immaginate 180 quintali di uova di Pasqua. Un numero così grande che, seppur farebbe felici molti di noi, facciamo fatica a quantificare. Bene, è proprio questa la quantità di uova di cioccolato con cui la Ferrero, ha deciso di ringraziare gli operatori sanitari del Piemonte (dove ha sede) e del resto d’Italia. Accanto alla Ferrero poi, va citata anche la Balocco.  Sempre Piemontese, anche quest’azienda ha deciso di donare i suoi prodotti (uova, colombe e chi più ne ha più ne metta) a chi lavora nelle strutture sanitarie del paese.

Un messaggio di comunanza

Le aziende italiane, è bello dirlo, si sono fatte portavoce di un messaggio di comunanza, sia nelle cose brutte che in quelle belle. Così, anche in un momento difficile per tutti, la celebrazione di una festa amata da grandi e piccoli, come la Pasqua, non va trascurata ma anzi, abbracciata (e condita con un’abbondante dose di zuccheri e cioccolato). Gesti concreti, che ci fanno ricordare quanto possiamo sentirci vicini, anche senza vederci, condividendo le stesse tradizioni.

Nei giorni di festa le misure restrittive si fanno sentire ancora di più. Eppure, è bene ricordare che senza il lavoro di chi ogni giorno combatte in prima linea contro il virus, questa Pasqua sarebbe stata completamente diversa per molti italiani.

PS: Buona Pasqua a tutti!

#FacceCaso

Di Alice Favazza

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