Tempo di lettura: 1 Minuti

Ca’ Foscari in Cina, nasce una collaborazione

Ca’ Foscari in Cina, nasce una collaborazione

Da Venezia all’Oriente per vocazione, l’università apre un nuovo ufficio Quando stavo per scegliere l’Università ero indecisa tra due opzioni, studia

Il nostro futuro è in Cina: il 50% di chi va a fare un master lì viene poi assunto
Ultima puntata in Ladakh: un saluto al Dalai Lama e arrivo nella città della marijuana
La black list di Coldiretti dei cibi più contaminati nel 2020

Da Venezia all’Oriente per vocazione, l’università apre un nuovo ufficio

Quando stavo per scegliere l’Università ero indecisa tra due opzioni, studiare Lingue Orientali all’Orientale di Napoli o alla Ca’ Foscari di Venezia (poi sono finita a Roma a fare scienze politiche, ma questa è un’altra storia). Ero affascinata dalla storia di una delle più famose università al mondo, quella del capoluogo veneto che aveva un’offerta internazionale impressionante.

Basti pensare che è nata nel 1868 ed è stata la prima ad occuparsi di studiare lingue, commercio ed economia in Italia. Il suo obbiettivo era quello di formare persone in grado di intrattenere rapporti commerciali tenendo conto dell’importanza delle lingue, occidentali od orientali che siano.

Oggi siamo qui a parlare di questo:

ieri, lunedì 27 Febbraio 2017, è stato inaugurato il Ca’ Foscari Suzhou Office, nell’Università di Suzhou in Cina. Una vera e propria sede dello storico ateneo in uno dei paesi più in vista degli ultimi decenni, a testimoniare l’importanza di aprirsi verso Oriente.

Attraverso questa sede, l’Università potrà intraprendere partnership, collaborare alla diffusione e incremento della conoscenza della cultura italiana e avvantaggiare lo scambio tra studenti cinesi ed italiani.

Inizia così un nuovo corso in una delle più antiche università d’Italia, è una bella (bellissima) storia e nel caso in cui vi interessasse, andate sul sito unive.it per scoprire di più.

Di Benedetta Erasmo

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0