Tempo di lettura: 3 Minuti

Lo sai che potresti essere sterile? Ecco, #FacceCaso

Lo sai che potresti essere sterile? Ecco, #FacceCaso

Da recenti dati il 30% delle coppie soffre di infertilità o sterilità, ma fra tutti questo è un problema che sembra non preoccupare i ragazzi fra i 16

Virginia Raggi limita la vendita di alcolici
Se mi rimproveri, ti picchio
Sesso e giovani universitari. Vediamo quanto sono preparati in materia!

Da recenti dati il 30% delle coppie soffre di infertilità o sterilità, ma fra tutti questo è un problema che sembra non preoccupare i ragazzi fra i 16 e i 24 anni.

In questo periodo la vita dei giovani è particolarmente difficile, minacciata da disoccupazione, lavoro precario e problemi di studi e di natura economica. Il problema della fertilità è fra i tanti pensieri che possono preoccupare chi si accinge a staccarsi dalla famiglia e a costruirsi una vita indipendente.

Un sondaggio della Società Italiana di Fertilità e Sterilità e Medicina della Riproduzione (Sifes) ha infatti registrato che su un campione di 1.200 ragazzi fra i 16 e i 24 anni il 73% non ha mai fatto un controllo di fertilità né è intenzionato a farlo, mentre il 47% ha partecipato a lezioni a scuola sul tema.

Se la forbice si restringe ai maschi under 20, solo il 17% ci ha pensato. Secondo i giovani intervistati le cause di infertilità maggiori sono le droghe, gli alcolici, un’alimentazione disordinata e l’inquinamento. Anche il fumo è considerato una causa, ma ritenuto stranamente meno grave delle altre, nonostante i nuovi messaggi sui pacchetti di sigarette che spesso ricordano, anche con forti immagini, come il tabacco possa danneggiare la fertilità.

Andrea Borini, presidente del Sifes, ha fatto partire la campagna #ideefertili sui social network per sensibilizzare maschi e femmine riguardo a questo problema, che secondo lui è sottovalutato e non sentito abbastanza.

L’obiettivo è quello di rendere più accessibili per chi volesse interessarsene i dati scientifici e le informazioni che riguardano la fertilità, dando modo di poter fare domande a professionisti che lavorano nel campo interessato, e che potranno rispondere a eventuali domande poste dai giovani.

#FacceCaso

Di Alessandro Luna

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0