La nostra incredibile Bebe Vio non è semplicemente una forza della natura. Ma oltre allo sport e alla celebrità, il prossimo obiettivo è laurea. "Vog
La nostra incredibile Bebe Vio non è semplicemente una forza della natura. Ma oltre allo sport e alla celebrità, il prossimo obiettivo è laurea.
“Voglio anche una vita normale” ha detto Bebe Vio in un’intervista, e infatti, per chi non lo sapesse da gennaio 2018, Bebe vive a Roma e tra un allenamento e l’altro frequenta la John Cabot University.
Obiettivo laurea
Anche Bebe Vio, come tanti giovani italiani, studia all’Università. Nello specifico studia presso la John Cabot University di Roma, la più grande università americana in Italia. Come Bebe raccontò durante un’intervista a Grazia nel maggio scorso, lì nessuno la conosce. Infatti, la John Cabot è un’università frequentata quasi totalmente da studenti e studentesse stranieri e lì lei si è presentata semplicemente come “Beatrice”, i sui colleghi e colleghe l’hanno soprannominata “B”. Vive con due coinquiline straniere e fa la vita di tutti noi studenti fuori sede. Inizialmente le coinquiline non avevano la più pallida idea di chi lei fosse, ma è bastato uscire a cena insieme una sera per capire che Bebe non era una studentessa come tutte le altre!
Ma prima della laurea: Olimpiadi di Tokyo
Recentemente Bebe Vio, durante un’altra intervista rilasciata a Leggo, ha preannunciato i suoi prossimi step. La laurea fissata per il 2021, perché il prossimo grande appuntamento è quello delle Olimpiadi di Tokyo del 2020.
Come sempre, la nostra Bebe punta al massimo e ha confermato che si sta allenando duramente in vista delle prossime Olimpiadi.
L’obiettivo a lungo termine
Bebe ha affermato che nonostante il grande impegno nello sport, l’obiettivo della laurea è qualcosa a cui tiene molto e al quale non vuole rinunciare per nessun motivo. Bebe studia Comunicazioni e Relazioni Internazionali, ma il suo sogno per il futuro è già ben definito. Infatti Bebe, in più occasioni ha raccontato del suo sogno: il suo obiettivo è quello di diventare la Presidente del Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e del Cip (Comitato Italiano Paralimpico).
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