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Bucarest: le cinque cose da fare assolutamente nella Capitale romena

Bucarest: le cinque cose da fare assolutamente nella Capitale romena

Visitare Bucarest in 2 giorni: le 5 cose che da fare assolutamente secondo me. Pronti ad assaggiare il miglior stinco di maiala della vostra vita?! I

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Visitare Bucarest in 2 giorni: le 5 cose che da fare assolutamente secondo me. Pronti ad assaggiare il miglior stinco di maiala della vostra vita?!

Il mio incredibile viaggio in Romania, come vi ho raccontato nelle scorse puntate, si è concluso con una vista di un paio di giorni a Bucarest. Prima di arrivarci, però siamo passati per la Transilvania, passando per le campagne romene sino al Delta del Danubio. Ora, però, focalizziamoci sulla Capitale: una città europea a tutti gli effetti, da visitare e vivere in tutta la sua dinamicità e nelle sue particolarità. Qui sotto elenco le 5 cose che tutti dovrebbero fare per godersi la città al 100%.

N° 1: Visitare il palazzo del Parlamento. Il secondo più grande al mondo.

Il “Palazzo del Parlamento” di Bucarest è il secondo edificio più grande al mondo dopo la Casa Bianca. Un palazzo di queste dimensioni non poteva che essere voluto da un sovrano megalomane come Nicolae Ceaușescu. Questo edificio, in classico stile sovietico, risulta ancora più incredibile se si pensa che per costruirlo ci sono voluti solamente 5 anni! Si, ma a che prezzo? Ci lavorarono più di 20.000 operai 24 ore su 24.

Io davanti al “Palazzo del parlamento”

Durante l’epoca comunista il nome del palazzo era “Casa del Popolo”, diventato “Palazzo del Parlamento” dopo la caduta del regime. Anche se, molti nostalgici continuano ancora oggi a chiamarlo con il vecchio appellativo “Casa Poporului”.

N° 2: Visitare la casa di Ceaușescu

La seconda cosa da fare assolutamente a Bucarest, rimanendo in tema “comunismo”, è visitare la casa di Nicolae Ceaușescu.

Dall’esterno

La dimora dove hanno vissuto l’ex dittatore insieme alla moglie Elena e i figli, è rimasta al 90% identica a come è stata lasciata quella notte in cui Ceaușescu tentò di sfuggire al suo arresto. Difficile da raccontare a parole, la visita guidata di 45 minuti all’interno di questa casa è scioccante.

Mosaico della piscina. Rappresenta i segni zodiacali

Scioccante per il suo sfarzo, ricchezza, bellezza ed esagerazione, soprattutto se si pensa a come viveva la popolazione romena mentre Nicolae nuotava nella sua personale piscina i mezzo ai mosaici, oppure mentre sorseggiava un buon the nel suo giardino d’inverno, o ancora mentre si divertiva a giocare con il suo cane o mentre ammirava il suo pavone.

Giardino d’inverno

Bagno tutto placcato d’oro!!

N.b.: Per visitare la casa è obbligatorio prendere parte a una delle visite guidate (45 min) ed è obbligatorio prenotarsi in anticipo! Non scordatevelo, rischiereste di fare un giro a vuoto. Vi lascio il sito qui.

Umile piscina coperta…

N° 3: Godersi la movida del centro e i mille localini

Al di là di tutte le reminiscenze comuniste, Bucarest è una splendida città. Il centro storico da scoprire passeggiando a piedi è una vera chicchetta. Le vie sono costellate di bar, ristoranti e locali di ogni genere. Ci sono anche delle bellissime gallerie chiuse piene di bar, ideali per un aperitivo o una birretta. Super di moda il narghilè, per le vie del centro è presente in quasi ogni locale!

 

Poco fuori dal centro storico si trova il mio “bar preferito” di Bucarest. Si tratta di una libreria / cartoleria molto grande e fornita con anche testi in inglese e molti articoli da regalo. Ma la cosa più bella è che dispone di un bar all’esterno veramente delizioso e immerso nel verde, proprio qui ho sorseggiato la migliore limonata della mia vita. Si chiama “Carturesti Verona”.

Giardino / bar di “Carturesti Verona”

N° 4: Ammirare il tramonto da “Linea / Closer To The Moon”

Il mio quarto “must” di Bucarest è il locale “Linea / Closer To The Moon”. Questo bar, che non avrei mai trovato se non fosse stato grazie a un consiglio della mia migliore amica, è un “roof top”. Ovvero, un bar su una terrazza molto in alto dal quale si può godere di un bellissimo panorama sulla città. Proprio perché situato in alto bisogna conoscerlo, perché è poco visibile dalla strada pur trovandosi in pieno centro storico!

Ideale per un drink al tramonto accompagnato da buona musica!

N° 5: Mangiare lo stinco di maiale più buono della vostra vita!!

Infine, per concludere davvero in bellezza un consiglio per i NON vegetariani. Ebbene sì, proprio a Bucarest ho mangiato lo stinco di maiale più buono di sempre. Il locale che di cui vi parlo si chiama “Caru cu Bere” ed è la più antica birreria della Capitale, oltre ad essere veramente bella esteticamente, la cucina è deliziosa. Si tratta di un ristorante molto grande con anche un centinaio di posti all’aperto, ma nonostante questo si forma sempre la fila per sedersi a tavola. Per questo consiglio di prenotare in anticipo! Vi lascio qui il link al sito.

Ma bando alla ciance, il mio consiglio spassionato è quello di ordinare lo stinco di maiale, che è la specialità del posto e non esagero: era davvero delizioso, si scioglieva in bocca. Viene accompagnato da una sorta di crauti e dalla formidabile polenta romena!

Non mi resta che augurarvi buon viaggio, sperando che i miei consigli siano stati d’aiuto!

#FacceCaso

Di Chiara Zane

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