Tempo di lettura: 2 Minuti

Api e colibrì, oggi si vola al TG USA 2.0

Api e colibrì, oggi si vola al TG USA 2.0

Nell'edizione odierna parleremo di un'inaspettata dote dei colibrì e di un altro serio pericolo per le api già in via d'estinzione. Restate con noi.

America mia, ma che succede? Perché stai bruciando così tanto?
L’attesa è finita, ecco la QS World University Ranking 2018
Facebook: “City Guides” cambia veste

Nell’edizione odierna parleremo di un’inaspettata dote dei colibrì e di un altro serio pericolo per le api già in via d’estinzione. Restate con noi.

Per quasi due mesi è rimasto in quarantena esattamente come noi. Nella Fase 3, però, condividerà anche lui con il Coronavirus e più carico di prima, proverà ad indebolirlo con qualcuna delle sue bombe (ogni settimana una nuova Covid News nel box a metà articolo). È il TG USA 2.0 ladies and gentlemen, siete carichi? Allora daje; anzi, C’MON!

Per i colibrì siamo daltonici

Sì perché secondo i ricercatori del Department of ecology and evolutionary Biology della Princeton University, i colibrì sarebbero dotati di un cono sensibile al colore in più rispetto a noi (4 vs 3), che gli permetterebbe di percepire un’ampia gamma di colori combinati come ultravioletti. Nella ricerca pubblicata su pnas.org si afferma quindi che gli uomini sono sostanzialmente daltonici in rapporto a questa famiglia di uccelli.

Curiosità della settimana: il Memorial Stadium, l’impianto che ospita le partite casalinghe del team di football della University of Nebraska, gli Husker, potrebbe contenere tutti gli abitanti di Kearney, Fremont e Hastings, rispettivamente la 5ª, 6ª e 7ª città più popolosa dello Stato.

Quest’anno in NBA l’anello sarà anti-Covid?

Non parliamo dell’anello diamantato che viene tradizionalmente consegnato ai vincitori delle Finals, ma di un “anello intelligente” creato da Oura allo scopo di monitorare e prevenire i sintomi legati al Covid-19 in coloro che lo indossano, con un tasso di precisione del 90%. A quanto pare la National Basketball Association si sarebbe decisa a testarlo sugli atleti che scenderanno in campo ad Orlando dal prossimo 30 luglio dopo aver letto uno studio della West Virginia University a riguardo.

Si è laureato a…Princeton. Stiamo parlando del fondatore nonché CEO di Amazon Jeff Bezos, che ha conseguito una laurea in Ingegneria Elettronica presso la Princeton University nel 1986.

Api, all’erta!

Ancora brutte notizie per le care, vecchie e fastidiose (ma comunque imprescindibili) api, che, come sappiamo, rientrano ormai nel novero delle specie in via d’estinzione. In una ricerca pubblicata due giorni fa sulla rivista PLOS ONE dalla Oregon State University, si legge infatti che sia il sulfoxaflor che il flupyradifurone, due dei pesticidi più diffusi al mondo, provocano in questi insetti forme più o meno importanti di stress fisiologico, che accorciano sensibilmente la loro vita.

Per questa settimana è tutto cari lettori. Il TG USA 2.0 saluta, ringrazia e augura una buona Fase 3 a voi e ai vostri congiunti e inoltre vi invita to be careful (de ‘sti tempi più del solito) o, se preferite, a FacceCaso.

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0