Tempo di lettura: 1 Minuti

Liliana Fiorelli sta vivendo il suo giorno zero tra le note del nuovo singolo

Liliana Fiorelli sta vivendo il suo giorno zero tra le note del nuovo singolo

Esordio importante per la giovane Liliana Fiorelli, che decide di presentarsi al pubblico con un singolo daltitolo iconico: ecco "Giorno Zero". Giorn

Plutone non è blu, il gruppo di ragazzi “extraterrestri”
Disintossicazione dai social, la proposta dal Regno Unito
I social in continuo mutamento grazie alle applicazioni!

Esordio importante per la giovane Liliana Fiorelli, che decide di presentarsi al pubblico con un singolo daltitolo iconico: ecco “Giorno Zero”.

Giorno Zero è il singolo d’esordio di Liliana Fiorelli, in esclusiva su Spotify da venerdì 26 giugno per Rivoluzione Dischi/Pirames International.

Liliana è conosciuta nel web per aver scritto, partecipato e interpretato numerosi sketch comici in collaborazione con il gruppo Le Coliche (Fabrizio e Claudio Colica), lavora in cinema (Confusi e Felici di Massimiliano Bruno, Fortunata di Sergio Castellitto, Bentornato Presidente di Stasi e Fontana, I Predatori di Pietro Castellitto) e in televisione come attrice e autrice (Mai dire Talk con la Gialappa’s Band su Italia 1 e Quelli che il calcio su Rai 2).
La pubblicazione del singolo sarà accompagnata nelle prossime settimane dall’uscita del video-clip del brano con la regia di Giacomo Spaconi.

“Questo è l’inizio della mia avventura musicale. Riconoscermi nell’artista poliedrica che sono senza cambiare rotta. Con passo fluido, mi prendo sul serio; per questo utilizzo il ben poco moderno nome e cognome. Non voglio essere una meteora, ma crescere, portando con me ogni esperienza”.
Giorno Zero racconta immagini vivide, vicine alla vita. È il momento in cui scegliamo di seguire il nostro istinto, di cambiare abitudini, di partire solo andata. L’inizio della nostra felicità.
Il singolo, prodotto da Alessandro Forte (Aiello, Galeffi, Mameli, Scrima, Valucre) presso gli studi Pepperpot di Roma, è un brano pop dal ritmo estivo e confortante, caratterizzato dal tema principale dell’ukulele, arricchito con synth e sfumature beat anni ‘80/90’.

Chi è Liliana Fiorelli

1990, romana.
L’hanno definita “artista crossmediale”.
Lavora in cinema (Confusi e Felici di Massimiliano Bruno, Fortunata di Sergio Castellitto, Bentornato Presidente di Stasi e Fontana, I Predatori di Pietro Castellitto), in televisione come attrice e autrice (Mai dire Talk con la Gialappa’s Band su Italia 1 e Quelli che il calcio su Rai 2) e nel web come creator e interprete (nel gruppo Le Coliche).
Scrive per il cinema in alcuni progetti in lavorazione.
Ha capito che la musica sarebbe stata essenziale per la sua vita quando a sette anni, per la recita scolastica, ha detto: “Mi vergogno: non canterò mai!”.
Nel 2016 inizia una fortunata collaborazione con Le Coliche (Fabrizio e Claudio Colica), con sketch dedicati alla scena musicale indie italiana.
Le Coliche sono i “TheGiornalai” e Liliana Fiorelli è “Ponente” (Levante), Elettra Lamborghini, Baby K, Arisa e “Manuel Agnello” (Manuel Agnelli); le parodie raggiungono milioni di spettatori tra web e TV fino alla creazione di veri e propri brani musicali, tra cui Castellammare e Tutto l’indie che ho (link Spotify).
Parallelamente al percorso televisivo, Liliana si rende autonoma con il progetto “Maladonna” e realizza contenuti originali con il prezioso contributo registico di Giacomo Spaconi.

#FacceCaso

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0