Tempo di lettura: 3 Minuti

“I love (igloo) New York”, ecco qual è il nuovo motto negli States

“I love (igloo) New York”, ecco qual è il nuovo motto negli States

Igloo a New York, e chi lo avrebbe mai detto! Vediamo come la città ha rinnovato la sua estetica reagendo al virus, che ha generato tanta sofferenza.

Il Fornaio è un mestiere per Giovani
Con So.De – Social Delivery è in arrivo una nuova consegna etica express
Stanco/a dei soliti aperitivi su Zoom? Invita un lama a partecipare! No, non sto scherzando…

Igloo a New York, e chi lo avrebbe mai detto! Vediamo come la città ha rinnovato la sua estetica reagendo al virus, che ha generato tanta sofferenza.

Decreti in continuo aggiornamento e norme che mettono a dura prova la pazienza dei cittadini sono all’ordine del giorno: ma con tanta voglia di rinascita, le città di tutto il mondo non si danno per sconfitte.

A costo di rinnovare l’epicentro caratteriale che le ha rese così iconiche, si ricorre anche a un cambiamento inaspettato, soprattutto per locali e ristoranti che riprogrammando abitudini, ritmi e ambienti, non si piegano al Covid-19.

Dopo un susseguirsi di fasi, con la “ristorazione preCovid” prima e la “ristorazione pienoCovid” dopo, i luoghi di ritrovo sociale – come i ristoranti – vanno alla ricerca di un concreto equilibrio risolutivo.

Inoltre, siamo nel bel mezzo dell’era della comunicazione culinaria, in cui gli stessi ristoranti diventano luoghi di esperienze concrete per i clienti. Ovvero per noi. E la domanda sorge spontanea: come si può raccontare una storia senza nascondere la faccia (mascherina a parte)?

Mai sentito parlare di igloo a New York? Beh, ora sì.

E se stravolgere il proprio assetto urbano è lo scotto da pagare, la città si trova un conto meno salato se la soluzione coinvolge la sicurezza per un’abbondante percentuale dei cittadini. New York ne è l’esempio. Nel giro di poco tempo sono emersi tanti piccoli igloo (con distanziamento annesso) al posto dei taxi gialli, icone da sempre del cuore pulsante di Manhattan.

Stiamo estendendo i marciapiedi” dichiara Andrew Rigie, direttore esecutivo del New York City Hospitality Alliance. “In altre aree abbiamo chiuso le strade e riconsiderato le piazze pedonali dove i ristoratori possono servire i clienti e permettere loro di consumare all’aperto”.

Per questo motivo gli igloo trasparenti creano un perfetto microambiente: dotati di riscaldamento interno per fare fronte ad ogni esigenza climatica, sono la giusta soluzione confortevole e creativa!

Fantastica New York, dal grattacielo all’igloo is a moment, sappilo…

#FacceCaso

Di Eleonora Santini

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0