Multa di 5.176 euro. Premio Einaudi di 500€ e un corso formativo di imprenditoria seguito all’Unione Industriali. Ieri la bocciatura. #FacceCaso. Non
Multa di 5.176 euro. Premio Einaudi di 500€ e un corso formativo di imprenditoria seguito all’Unione Industriali. Ieri la bocciatura. #FacceCaso.
Non è bastato il premio Einaudi per far cambiare idea al consiglio di classe. Leonardo, il ragazzo passato alla storia per aver “spacciato merendine” è stato bocciato.
La punizione non sembra tanto legata al 6 in condotta del primo quadrimestre, poi corretto a fine anno in 8, ma al rendimento complessivo del ragazzo. Resta però l’impressione che si tratti di un colpo di coda moralistico da parte dell’istituzione scuola.
“Le regole sono regole e la scuola serve anche a insegnarti il rispetto per esse”. A sentenziato il preside. La vicenda la conosci già ma se vuoi ti rinfresco la memoria: Spaccia merendine a scuola e vince una borsa di studio, Multato il ragazzo che spacciava merendine
Per scontare la pena, a Leonardo viene richiesto di preparare e consegnare cassette di frutta e verdura scartate dai mercati e destinate alle persone disagiate. La famiglia non è d’accordo perché l’attività non è ritenuta consona. Il presidente dell’associazione, innervosito, afferma. “A quel ragazzo avrebbe fatto bene confrontarsi con chi ogni giorno affronta le fatiche del vivere”.
I rapporti tra famiglia e scuola vanno di male in peggio. Multa di 5.176 euro. Premio Einaudi di 500€ e un corso formativo di imprenditoria seguito all’Unione Industriali. Ieri la bocciatura. L’ennesima vittima della chiusura mentale del nostro Paese? Certo è che se Bill Gates fosse nato in Italia, la Microsoft non sarebbe mai esistita.
COMMENTS