Netflix dopo lo scandalo sessuale di Kevin Spacey ha annunciato che la sesta sarà l’ultima stagione di House of Cards. Ma è vero? House of Cards fini
Netflix dopo lo scandalo sessuale di Kevin Spacey ha annunciato che la sesta sarà l’ultima stagione di House of Cards. Ma è vero?
House of Cards finirà con la sesta stagione. Ieri Netflix, a seguito del caso scoppiato intorno a Kevin Spacey, protagonista, ha fatto l’annuncio che ha shockato i fans.
La serie, che ha vinto oltre 50 premi di vario genere, facendo spopolare il servizio streaming in tutto il mondo ( soprattutto grazie al protagonista Spacey, interprete del presidente Underwood ), finisce così.
Anzi, sarà da vedere, perché le riprese, con il cast impegnato a Baltimora, sono proprio state sospese a poche ore dall’annuncio. Tutto nasce dalla dichiarazione di Anthony Rapp di essere stato molestato a 14 anni dall’attore. Lui a sua volta, oltre a scusarsi, ha confessato di essere in verità gay.
Non voglio entrare nel merito delle polemiche che tale dichiarazione ha suscitato. Chi l’ha accusato di affermazione per distogliere l’attenzione dall’accusa a lui mossagli ( ottima strategia alla Frank Underwood ) e chi ha provato a difenderlo.
In maniera un po’ troppo strumentale invece la decisione di Netflix, che anche grazie a lui ha raccolto 53 nomination agli Emmy Awards.
“Media Rights Capital e Netflix sono profondamente scossi per le notizie che riguardano Kevin Spacey. Di conseguenza i dirigenti di entrambe le nostre compagnie si sono recati a Baltimora per incontrare il cast e tutta la squadra ed esprimere loro tutto il nostro sostegno. Come previsto dal programma, Spacey al momento non è al lavoro sul set”. Questa la dichiarazione ufficiale della Compagnia di produzione.
E così la scelta di terminare quest’anno la serie, che gli stessi autori hanno collegato all’immagine emersa da tutta la vicenda. Come a dire: Kevin Spacey viene accusato di molestie compiute 30 anni fa, noi non possiamo più tenerlo come protagonista della serie e quindi la chiudiamo. Ecco provate a rileggerla e ditemi se non vi sembra che qualcosa non quadri.
La verità è che la chiusura con la Sesta era già in programma da parte di Netflix e produttori, che stanno già pensando a una serie di spin of. Ma questa è stata la pretesa perfetta per affermare la stessa cosa in termini ( e colpe ) diversi. A mio parere la vicenda è stata strumentalizzata da troppe parti, nonostante le colpe dell’attore siano palesi.
Ma Hollywood è così, prendere o lasciare… e noi alla fine prendiamo sempre.
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