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150 anni di Ca’ Foscari : nel 2018 in cattedra 7 premi Nobel

150 anni di Ca’ Foscari : nel 2018 in cattedra 7 premi Nobel

In estate si celebrerà quel 6 agosto 1868, quando Luigi Luzzati a soli 27 anni creò la Regia scuola superiore di Commercio sul modello dell’Università

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In estate si celebrerà quel 6 agosto 1868, quando Luigi Luzzati a soli 27 anni creò la Regia scuola superiore di Commercio sul modello dell’Università di Anversa.  #FacceCaso.

L’Ateneo Ca’ Foscari compie 150 anni. Il 20 febbraio l’università  inaugurerà l’anno accademico al Teatro La Fenice con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

In estate si celebrerà quel 6 agosto 1868, quando Luigi Luzzati a soli 27 anni creò la Regia scuola superiore di Commercio sul modello dell’Università di Anversa. Ca’ Foscari, appunto.

La prima Business school d’Italia e da subito affiancherà agli studi economici quelli sulle lingue orientali. Oggi nei diversi dipartimenti d’ateneo, da Venezia a Mestre, si parlano quaranta lingue. I prossimi corsi di laurea triennali sperimenteranno l’insegnamento degli idiomi dell’Africa subshariana, in particolare l’Amarico e lo Swahili.

-Docenti d’eccezione-

ll 2018 sarà l’anno della svolta. La Ca’ Foscari porterà in cattedra sette Premi Nobel in tre discipline.

  • Robert Merton, professore di New York, Premio Nobel nel 1997 per lo sviluppo di un nuovo metodo di valutazione dei derivati
  • Amartya Sen, indiano, premiato nel 1998 per le sue analisi tra disuguaglianze e globalizzazione
  • Robert Engle, statunitense, Nobel nel 2003 per gli studi sulle serie storiche con volatilità
  • Thomas Sargent, anche lui nordamericano, premiato nel 2011
  • Il drammaturgo nigeriano Wole Soyinka, premio nel 1986
  • Il peruviano Mario Vargas Llosa (2010).
  • Infine, Martin Karplus, austriaco, Nobel per la Chimica nel 2013.

Il rettore Michele Bugliesi, ha voluto ricordare proprio l’internazionalizzazione di un’accademia universitaria che dal 2011 al 2017 ha vinto ventitré Premi Marie Curie istituiti dalla Commissione europea per sostenere la giovane ricerca più ambiziosa. Ventitré è il primato nel nostro Paese.

-I numeri-

La Ca’ Foscari quest’anno vanta ventimila iscritti, più 5,29% nelle ultime immatricolazioni, terzo posto in Italia per la qualità della ricerca testata dall’Anvur. L’ateneo continua a investire sul reclutamento internazionale.

Per la prossima stagione l’università ha istituito l’esenzione dai contributi per i 100 migliori studenti selezionati fuori dall’Italia attraverso un bando pubblico, che sarà on line sul sito. Per l’anno accademico in corso, e per i novanta migliori stranieri, ci saranno altrettante borse di studio da 5.000 euro l’una.

-Nuovo campus-

Tra le novità del 2018, l’avvio dei lavori del Campus economico di San Giobbe. Una residenza studentesca di 25 posti. Il rettore Bugliesi ha detto. “Coltiviamo l’ambizione di essere riconosciuti tra i migliori atenei in Europa e nel mondo. Con lo stesso spirito innovatore che ha dato vita a Ca’ Foscari come istituto di studi universitari, continuiamo oggi a investire in ricerca e didattica.

L’internazionalizzazione, la qualità dell’attività scientifica e formativa restano i pilastri ai quali dedichiamo il nostro impegno per trasferire conoscenza e dare ai nostri studenti la migliore preparazione e ai nostri ricercatori le migliori condizioni di lavoro”.

#FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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