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L’UniCagliari e le innovazioni in campo finanziario

L’UniCagliari e le innovazioni in campo finanziario

L’UniCagliari propone un nuovo metodo per prevedere le perdite finanziarie. Una squadra di lavoro dell'UniCagliari, composta da ricercatori della Com

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L’UniCagliari propone un nuovo metodo per prevedere le perdite finanziarie.

Una squadra di lavoro dell’UniCagliari, composta da ricercatori della Commissione europea e dai professori dell’ateneo sardo Stefano Zedda e Riccardo De Lisa, rispettivamente docenti di metodi matematici dell’economia e di scienze attuariali e finanziarie e di economia degli intermediari finanziari,

ha sviluppato un modello matematico che consente di prevedere quelli che saranno gli effetti delle crisi finanziarie, concretizzandone le perdite dal punto di vista economico.

Il modello dell’Università di Cagliari prende il nome di SYMBOL, systemic model of banking originated losses, e valuta le possibilità di perdita simulando una ipotetica crisi finanziaria. È come se in un certo senso prevedesse il futuro ipotizzando che accada una determinata cosa e ne calcolasse poi le successive conseguenze.

Lo stesso Riccardo De Lisa paragona questo meccanismo al momento in cui si valuta l’ipotesi che possa avvenire un terremoto nel territorio in cui si sta costruendo una diga, prendendo quindi in considerazione i casi peggiori. Questo modello è stato già testato dieci volte ed è stato molto importante nel settore del risparmio.
L’ateneo sardo è molto orgoglioso del lavoro che è stato svolto e in cantiere c’è la possibilità di allargare il progetto anche ad altri settori.

#FacceCaso

Di Sara Fiori

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