La prima scuola italiana Plastic Free si trova in Sicilia, precisamente a Favara: stiamo parlando dell'Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso”. L'abo
La prima scuola italiana Plastic Free si trova in Sicilia, precisamente a Favara: stiamo parlando dell’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso”.
L’abolizione della plastica monouso è uno degli obiettivi globali da perseguire per i prossimi anni, e alcune università e scuole si sono già attivate in questo senso. Ma la prima scuola in assoluto ad aver raggiunto l’obiettivo Plastic Free è l’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” di Favara, in Sicilia.
Favara, cittadina del futuro
Recentemente avevamo già parlato di Favara per un’altra incredibile iniziativa nell’ambito della scuola, si trattava della prima scuola di politica per giovanissime donne. Oggi Favara porta a termine un altro obiettivo importantissimo: la completa eliminazione della plastica a scuola! Possiamo ufficialmente dire che l’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” è Plastic Free!
Una scuola Plastic Free, che significa?
L’obiettivo indicato dall’UE è quello di eliminare tutta la plastica monouso, nelle scuole questa la troviamo sotto forma di bicchieri e bicchierini e sotto forma di bottigliette d’acqua. Per risolvere il problema il giorno 15 febbraio l’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” ha consegnato 300 borracce in alluminio a studenti e studentesse. Non solo, anche i bicchierini di plastica per il caffè sono stati sostituiti da quelli di carta.
L’iniziativa è stata illustrata proprio durante la giornata dedicata all’Educazione ambientale e all’inquinamento del mare.
Un progetto promosso da Marevivo Onlus
Marevivo Onlus è un’organizzazione che promuove vari obiettivi tra cui quello che riguarda l’abolizione della plastica, con la voglia di mettersi in gioco per un un futuro più sostenibile. Marevivo ha coniato l’hashtag #StopSingleUsePlastic con il quale promuove proprio questo tipo di azione nelle scuole. La speranza è che il buon esempio della scuola di Favara sia di ispirazione e tutta Italia e non solo. Sensibilizzare i giovani partendo proprio dalle scuole è essenziale!
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