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Global Teacher Prize: il vincitore divide il premio con i colleghi

Global Teacher Prize: il vincitore divide il premio con i colleghi

Il vincitore del prestigioso Global Teacher Prize ha condiviso con i colleghi il premio in denaro vinto. Un gesto a cui devi FacceCaso! Il Global Tea

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Il vincitore del prestigioso Global Teacher Prize ha condiviso con i colleghi il premio in denaro vinto. Un gesto a cui devi FacceCaso!

Il Global Teacher Prize è un prestigioso riconoscimento assegnato annualmente dalla Varkey Foundation. Un docente di una lista di dieci candidati potrà aggiudicarselo. Il premio in palio è di un milione di dollari e, per l’anno in corso, è stato assegnato il 3 dicembre nel corso di una cerimonia online (causa covid) presso il Museo di Storia Naturale di Londra.

Il premio va all’insegnante che si è particolarmente distinto nel proprio lavoro, dandone valore e incidendo significativamente nella crescita dei propri studenti, con ripercussioni nell’ambiente e nel territorio in cui opera.

Quest’anno il vincitore è il professore Ranjitsinh Disale, un docente indiano. È arrivato nella scuola elementare femminile Zilla Parishad nel 2009, trovando di fronte a sé un edificio fatiscente. La frequenza delle studentesse non superava il 2%, poiché lavoravano ed erano promesse spose da giovanissime. Il professore ha imparato il loro dialetto per comunicare e tradurre i libri di testo. Ha successivamente reso disponibili alle studentesse questi e altri materiali tramite QR code, realizzando un progetto pilota che porterà la fruizione questa tecnologia in tutta l’India.

La frequenza scolastica delle ragazze del villaggio è ormai totale e la grande maggioranza prosegue gli studi con ottimi voti.

Ranjitsinh sensibilizza i suoi studenti nell’applicazione del metodo di studio all’analisi dei problemi reali del mondo, come quello della desertificazione, largamente diffuso nel villaggio della sua scuola. Tramite il progetto “Attraversiamo i confini” collega giovani provenienti da India, Pakistan, Palestina, Israele, Iraq, Iran, USA e Corea del Nord. Gli studenti si conoscono per comprendere le somiglianze e le differenze tra i loro Paesi e apprendere l’importanza della cooperazione internazionale.

Dopo la consegna del premio ha voluto ricordare il ruolo chiave degli insegnanti, che deve essere improntato al dono e alla condivisione. Proprio per questo motivo, ha deciso di condividere la metà del suo premio con tutti gli altri colleghi candidati con lui, per supportarne le attività e raggiungere un ulteriore concreto cambiamento.

#FacceCaso

Di Luca Matteo Rodinò

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