Da documenti riservati è emerso che 135 scuole di specializzazione su 1.433 non sono in grado di formare al meglio gli studenti. #FacceCaso. In Itali
Da documenti riservati è emerso che 135 scuole di specializzazione su 1.433 non sono in grado di formare al meglio gli studenti. #FacceCaso.
In Italia una scuola di specializzazione medica su dieci è senza i requisiti minimi di qualità.
Da documenti riservati è emerso che 135 scuole di specializzazione su 1.433 non sono in grado di formare al meglio gli studenti.
A seguito dell’indagine, l’Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica ha suggerito di non concedere alle 135 scuole universitarie l’autorizzazione a insegnare e a far lavorare contemporaneamente gli studenti in corsia gli specializzandi in ospedali convenzionati con l’Ateneo.
“La nostra proposta è elaborata sulla base di elementi oggettivi e non discrezionali, valorizzati anche grazie all’adozione di algoritmi condivisi collegialmente. Le deliberazioni sono state assunte anche sulla base di valutazioni effettuate dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur) e dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), che si sono avvalse di parametri oggettivi”. Si legge nel verbale.
Adesso spetta ai ministeri della Saluta e dell’Istruzione decidere se inserire le scuole incriminate nella rete formativa italiana o escluderle almeno per il momento.
“Gli elementi che hanno portato alla decisione sono consultabili in ogni momento e mostrabili a qualunque soggetto portatore di interesse concreto”. Scrivono. Finché la situazione non si sbloccherà, il concorso per l’ingresso nelle scuole di specializzazione atteso da 13mila neolaureati in Medicina è destinato a restare bloccato.
COMMENTS