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La Germania dice NO al niqab nelle scuole

Il velo non verrà messo al bando definitivamente ma sarà vietato nei luoghi dove è necessario esibire il proprio volto. #FacceCaso. Respinto il ricors

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Il velo non verrà messo al bando definitivamente ma sarà vietato nei luoghi dove è necessario esibire il proprio volto. #FacceCaso.

Respinto il ricorso di una giovane tedesca musulmana che voleva seguire le lezioni di una scuola serale portando il niqab, il velo islamico che lascia scoperti solo gli occhi. Decisione che suscita scalpore, soprattutto dopo giorni di polemiche in Francia e in Germania sull’uso dei veli integrali e del costume da bagno che copre tutto il corpo tranne il viso (burkini).

La Germania si sta muovendo verso una decisione “soft” il niqab non verrà messo al bando ma sarà vietato in tutti i luoghi dove è necessario mostrare il proprio volto: scuole, asili, università, manifestazioni pubbliche.

“È un ottimo compromesso tra il nostro rifiuto sociale e la posizione delle donne per il quale il burla ha comunque un valore molto importante. Noi tutti cedo siamo contrari al burka, la nostra società si basa sul fatto che le persone mostrino il proprio volto, che ci si possa riconoscere col proprio nome. Tuttavia sulla base della nostra costituzione non vogliamo e non possiamo vietare in assoluto l’uso del burka” spiega il ministro dell’interno Thomas de Maizière. La Merkel sostiene: “È mia opinione che una donna con il velo integrale abbia poche possibilità di integrarsi nella società tedesca”. #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

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