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E se bocciassimo mamma e papà? Ciò che è accaduto a Gorizia può farcelo pensare

E se bocciassimo mamma e papà? Ciò che è accaduto a Gorizia può farcelo pensare

Shock a Gorizia: annullata la bocciatura di uno studente dopo il clamoroso ricorso del padre: "Non sapevo che mio figlio andasse male". Se questa not


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Shock a Gorizia: annullata la bocciatura di uno studente dopo il clamoroso ricorso del padre: “Non sapevo che mio figlio andasse male”.

Se questa notizia fosse uscita da un giornale satirico ci complimenteremmo con l’autore per la fantasia e per il suo spiccato senso dell’umorismo. Dal momento che invece proviene dal tribunale di Gorizia, lasciamo da parte l’ironia e veniamo ai fatti.

Siamo in un comune del Friuli Venezia-Giulia: durante gli scrutini di giugno gli insegnanti della scuola media ‘Istituto Comprensivo di Gorizia 1’ decidono di bocciare un alunno facendogli ripetere la seconda media, ritenendo insufficiente il suo rendimento scolastico.

Il padre del bambino non si dà pace, sceglie la via legale per ribaltare la sentenza, e clamorosamente la vince. La motivazione del ricorso? Non era a conoscenza del suo cattivo profitto.

I genitori dello studente sono separati, e l’uomo ha contestato all’istituto la “violazione della tutela di bigenitorialità in ambito scolastico” : solo la madre era stata informata del negativo andamento del figlio, lui ne era totalmente estraneo.

Il tribunale ha motivato così la propria scelta:

“La scuola era consapevole delle difficoltà del ragazzo dovute alla separazione dei genitori; inoltre il comportamento omissivo della suddetta ha impedito al padre di adottare una serie di rimedi per evitare l’esito finale”.

A questo punto, potremmo chiederci: è possibile che al papà sia stata davvero omessa (come si legge nei capi d’accusa) la situazione scolastica del figlio? Se del cattivo profitto era stata informata l’ex moglie, avrebbe potuto comunque ottenere informazioni da lei….

Ma nonostante ciò, il tribunale è disposto a dare ragione ad un padre che si è pubblicamente dichiarato ‘ignorante’ della vita del figlio. E stai a vedere che in questa disputa ci si dimentica proprio del protagonista della storia, il ragazzino.

Ma se, dimenticato anche dai genitori, avesse costruito questa vicenda ‘ad hoc’ proprio
per attirare la loro attenzione? Insomma: genitori bocciati, ma stavolta senza alcun
ricorso.

#FacceCaso

Di Emanuele Caviglia

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