A dirlo è uno studio dell’Università di Durham. #FacceCaso. Se studi Scienze della Comunicazione, non leggere questo articolo. Ti ho avvisato.
A dirlo è uno studio dell’Università di Durham. #FacceCaso.
Se studi Scienze della Comunicazione, non leggere questo articolo.
Ti ho avvisato.
Ok, adesso posso iniziare a scrivere.
Ragazzi, è inutile che ci giriamo intorno, le lauree non sono tutte uguali e non lo dico io (anche se lo penso), ma uno studio dell’Università di Durham secondo cui le facoltà di serie A e di serie B esistono e sono le seguenti:
Facili
- Dams
- Filosofia
- Psicologia
- Scienze delle Formazione
- Scienze della Comunicazione
- Beni culturali
- Scienze ambientali
Medio-facili
- Lettere
- Scienze alimentari
- Biotecnologie
- Design
Media difficoltà
- Architettura
- Economia
- Lingue
- Matematica
- Fisica
- Sociologia
Medio-difficili
- Farmacia
- Agraria
- Chimica
Difficili
- Medicina
- Giurisprudenza
- Veterinaria
- Ingegneria
Questa classifica è stata stilata in base ai voti bassi degli alunni: più è difficile la facoltà più il 30 diventa un traguardo irraggiungibile. Stesso criterio è stato adottato per considerare gli studenti fuori corso: in questo caso però la facoltà più facile sembrerebbe essere Medicina, dove stanno quasi tutti in regola mentre la peggiore sarebbe Giurisprudenza, visto l’altissimo numero di fuori corso.
Non ci vuole un genio per capire che questo discorso non regge, entrano in gioco una marea di fattori, tra cui l’attitudine e le passioni di ognuno di noi, ma di base, i corsi di laurea scientifici, sembrerebbero più difficili di quelli umanistici.
Per fare la morale, considerando che l’università dovrebbe aiutarti ad entrare nel mondo del lavoro, se credi che l’istruzione sia la garanzia per avere un futuro stabile e un reddito che ti permetta di campare tranquillo, stai lontano dalle facoltà di serie B perché nella maggior parte dei casi sfornano disoccupati.
COMMENTS
“…stai lontano dalle facoltà di serie B perché nella maggior parte dei casi sfornano disoccupati.”
Con buona pace di tutti coloro che vorrebbero tutti gli studenti in corso, aggiungerei io.
Il voto non è indice di difficoltà, ma che cavolo dite.
La maggior parte delle persone che si laureano in Matematica e Fisica con voti bassi, potrebbero laurearsi benissimo in facoltà come Ingegneria e Medicina con voti più alti.
Questa classifica è fatta con i piedi, anzi con il c–o!!!!!
Sono d’accordo con Marc….. il voto non è indice di difficoltà…… e soprattutto sapete qual’è la realtà ? la gente che si iscrive a Economia, Giurisprudenza… ecc quelle che chiamate facoltà di “Serie A” (HAHAHHA)… sono tutte persone che studiano con una motivazione estrinseca (soldi) e non intrinseca (passione, amore)…. e quindi falliranno comunque nel mondo del lavoro, e nella loro felicità personale.
Firmato: una studentessa fiera di Psicologia!!!!!
Ps: Non vi piace dare importanza alla Psicologia perché rivelerebbe tante menti malate purtroppo…. difficile da accettare capisco.
Siamo un po’ frustrati psicologa? Sicuramente il voto non è indice di difficoltà ma per quanto riguarda la difficoltà ,l impegno,lo stress, il numero di esami e gli argomenti degli stessi sicuramente le facoltà qui riportate come più difficili sono le più difficili e, mi dispiace per te, ma sono da sempre ( per motivi intrinseci alla loro utilità per la società) di serie A rispetto alle altre. Difficile da accettare,capisco. La tua generalizzazione sugli studenti di queste facoltà fa trasparire la pochezza di conoscenza di quegli studenti e di quelle materie, evidentemente studi troppo la tua fiera psicologia. Detto ciò io avrei messo anche farmacia ( troppo snobbata) e fisica nelle difficili
Non sai quanto ti stimo
Uno che scrive che giurisprudenza è difficile e matematica (che è la più difficile di tutte con ampio margine) è di media difficoltà, verosimilmente ha imparato qualcosa a memoria di legge e in matematica a scuola non riusciva a fare nulla.
classifica fatta con il culo ♡