Dopo Malta ho fatto tappa a Praga, una città che in pochi giorni mi ha conquistato. Ecco cinque suoi “angoli” da vedere assolutamente. Dopo aver scel
Dopo Malta ho fatto tappa a Praga, una città che in pochi giorni mi ha conquistato. Ecco cinque suoi “angoli” da vedere assolutamente.
Dopo aver scelto Malta per divertirmi, svuotare la testa e ricaricare le batterie in vista di un nuovo e impegnativo anno accademico, ho deciso di sfruttare gli ultimi giorni di quest’estate per atteggiarmi a turista tra le strade di una città che ultimamente va molto di moda fra i giovani: Praga.
I quasi 10 km al giorno percorsi nel mio periodo di soggiorno nella Capitale ceca mi hanno portato in ogni angolo di questa meravigliosa bomboniera barocca che rimarrà per sempre impressa nel mio cuore e nella mia memoria. In particolare sono 5 i luoghi che mi hanno letteralmente conquistato e in questo articolo ve ne parlerò un po’ più nel dettaglio.
Muro di John Lennon (Dove: Velkopřevorské náměstí)
Eretto come un semplice e insignificante muro cittadino, dopo la prematura scomparsa del celebre cantante inglese divenne un vero e proprio simbolo di pace, nonché un luogo di ritrovo per i giovani cechi ostili al regime comunista di Gustav Husack, che ben presto lo riempirono di ritratti di Lennon e di citazioni dei Beatles trasformandolo in un Muro di Berlino in miniatura. E con la “barriera” tedesca condivide sicuramente la solennità che trasmette a chi ci si avvicina.
Torre di Petrin (Dove: Petrin Hill)
Sulle pendici della Collina di Petrin, a una ventina di minuti a piedi dal Castello di Praga e a poche decine di metri da un divertentissimo labirinto di specchi, sorge questa torre panoramica in acciaio a pianta ottagonale, che si presenta come una riproduzione in scala 1:5 della Tour Eiffel. La sua cima costituisce a tutti gli effetti il punto più elevato di Praga e da lì si può ammirare dall’alto la Capitale ceca in tutto il suo splendore. Da non perdere anche se, come me, soffrite di vertigini.
Giardino di Vrtba (Dove: Karmelitská)
Sulle pendici della Collina di Petrin, qualche metro sotto la sopra citata torre, si trova anche questo splendido giardino a terrazze barocco che vi conquisterà con la luminosità dei propri colori e la sua simmetria pressoché perfetta. A contribuire alla bellezza di questo posto ci ha pensato anche l’Italia, il paese dal quale provengono le oltre 10.000 viole presenti nel giardino, che è sì un po’ nascosto, ma che vale la pena cercare (e trovare).
Palazzo Troja (Dove: U Trojského zámku)
A U Trojského zàmku vanno quasi tutti per visitare lo Zoo di Praga, uno dei giardini zoologici più conosciuti e visitati del mondo. Di fronte al bioparco praghese, però, c’è anche un’antica residenza estiva dei Conti Sternberg: Palazzo Troja. Costruito sul modello delle ville rinascimentali italiane, questo edificio si presenta abbastanza sobrio; la vera chicca è il giardino francese antistante la casa, perfettamente simmetrico e “tosato” col righello.
Praga di notte
Sì lo so, questo non è un luogo vero e proprio ma passeggiare nella Praga notturna, attraversando un Ponte Carlo perfettamente illuminato e perdendosi nei vicoli della Capitale ceca resta un’esperienza impagabile. In questo caso non c’è una meta, non esiste un itinerario; lasciatevi andare e perdetevi nella magia che solo Praga può regalarvi.
COMMENTS