Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi sono è Eleonora Elettra a passare sotto le grinfie della nostra redazione per il nuovo sing
Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi sono è Eleonora Elettra a passare sotto le grinfie della nostra redazione per il nuovo singolo.
È uscito venerdì 30 giugno 2023 su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Eleonora Elettra, alter ego di Eleonora Zanotti, dal titolo “Trasparente”, un racconto di una vita spensierata ed estiva in una località di mare (Rimini), cela tra le righe la malinconia di una storia che non vuole prendere forma e che è destinata a logorarsi già prima di iniziare. Un nuovo capitolo che segue i precedenti singoli “Non riesco” e “Rebecca” e ci accompagna alla pubblicazione di un disco di debutto.
Noi l’abbiamo intervistata, cominciando come sempre dal suo percorso scolastico. Ed ecco com’è andata!
Questo è un sito dedicato agli studenti, quindi non possiamo che iniziare col chiedervi qualcosa riguardo il tuo percorso scolastico. Com’è andata?
Attualmente come lavoro insegno lingue a scuola… quindi direi che la scuola è un ambiente che mi piace proprio tanto! Diciamo che ho amato soprattutto l’università e i professori che mi hanno accompagnato in quegli anni! Non smettete mai di studiare: è linfa vitale!
E con lo studio della musica che tipo di rapporto hai? Pensi sia possibile fare musica anche senza studiarla?
Io ritengo che una base di studio sia fondamentale anche per padroneggiare in maniera più sicura e tranquilla il proprio strumento (che sia voce o un altro strumento). Secondo me in questo modo si riesca anche meglio a trovare la propria personalità e la propria emotività in campo artistico.
Cosa volevi comunicare con “Trasparente”? In che modo pensi si possa discostare dai singoli che hai pubblicato sinora?
È il mio brano dell’estate! parole più semplici e di più facile fruibilità che un messaggio malinconico più nascosto e profondo. Parla della malinconia che porta l’estate ma anche di quanto l’estate possa cancellare i problemi su cui ci focalizziamo di più in inverno. L’inverno è una stagione che permette, almeno a me, di pensare di più.
Com’è Rimini per chi non ci va in vacanza?
Io amo la mia città perché credo che possa offrire possibilità sia in campo lavorativo sia in campo culturale e di svago in qualsiasi momento.
Programmi per la seconda metà dell’anno?
Concentrarmi sui concerti che devo fare, creare delle situazioni musicali interessanti e lavorare sui nuovi brani.
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